Il giorno dopo Tortora si è svegliata con attorno una montagna di fango e detriti. Il comune dell'Alto Tirreno Cosentino è stato travolto dalla furia del maltempo e proprio a Tortora stanno operando ancora vigili del fuoco e Prot. civile per mettere in sicurezza le strade colpite dalle frane.
Ripristinata la viabilità
«Con prontezza e perizia, i tecnici e gli operatori della Provincia di Cosenza hanno rimosso il fango lungo la strada provinciale numero 2, nel territorio del Comune di Tortora, e hanno ripristinato la viabilità nei tratti resi impraticabili dal violento temporale che aveva colpito l’Alto Tirreno cosentino. Altri interventi sono stati effettuati per garantire la regolare circolazione dei veicoli». Ne dà notizia, con una nota, la presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, dopo gli ingenti danni causati dalla bomba d’acqua esplosa nella notte nel centro tirrenico, invaso da fiumi di acqua e fango. «Ho sentito - spiega Succurro - il sindaco di Tortora, Antonio Iorio, che ho informato e rassicurato rispetto ai lavori eseguiti nelle ultime ore. Da mesi la Provincia di Cosenza lavora in maniera capillare sulla prevenzione, per evitare, con l’accurata pulizia di canali e cunette, che possano verificarsi problemi di viabilità lungo le strade provinciali, dato che il territorio è soggetto a frane e smottamenti per le condizioni di elevato rischio idrogeologico. Assicuriamo la presenza costante delle squadre di intervento e - conclude la presidente Succurro - non facciamo mai mancare il dovuto sostegno ai sindaci e ai cittadini».