Era il 24 novembre quando il geologo cosentino Carlo Tansi si esponeva davanti alle telecamere di Gazzettadelsudonline sulla questione dell'erosione costiera. E a distanza di sette mesi, la “profezia” si è - purtroppo - avverata: l'esondazione del fiumiciattolo ha creato danni e spinto l'acqua nelle case. Nell'intervista di novembre, realizzata esattamente nel punto più critico di Fuscaldo, emerge tutta la preoccupazione di un addetto ai lavori che si cimenta, appunto, in una profezia. Anzi, una previsione. Difficile da sbagliare, perché, come sottolinea lo stesso Tansi: «L'acqua da qualche parte deve pure andare...».