Cgil Cisl e Uil di Cosenza stigmatizzano il comportamento della giunta regionale calabrese nei confronti del personale transitato con la legge 34/02 dalla Regione agli enti locali. Nella provincia bruzia sono 400 e il loro stipendio è assicurato – fanno sapere - solo fino a metà 2013.“ Il sindacato – si legge nella nota- è al fianco dei lavoratori e della stessa provincia di Cosenza per difendere il diritto al lavoro, allo stipendio dei dipendenti e per riappropriarsi delle risorse anticipate dalla Regione Calabria ma necessarie per potenziare i servizi da erogare ai cittadini”
Caricamento commenti
Commenta la notizia