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Giornata Zone Umide
nel Parco della Sila

Giornata mondiale delle Zone Umide il 3 febbraio in Calabria con una escursione con le ciaspole nel Parco nazionale della Sila e la speranza di avvistamenti delle specie migratorie organizzata da Legambiente  in collaborazione con il CAI di Cosenza presso l’Area naturalistica del Lago di Ariamacina. A unire tutti i paesi del mondo sarà lo slogan “le zone umide si prendono cura dell’acqua”, un motto che contraddistingue questa edizione 2013 della Giornata mondiale delle Zone Umide. Tema centrale di quest’anno è, infatti, la gestione sostenibile dell’acqua, una risorsa preziosa dalla quale dipendono la sopravvivenza delle specie animali e vegetali, nonché la maggior parte delle attività socio-economiche. “Le zone umide, pur essendo ambienti particolarmente delicati e fragili – spiega Antonio Nicoletti, responsabile nazionale aree protette e biodiversità di Legambiente – ci forniscono acqua potabile, producono il 24% del cibo del pianeta, servono all'irrigazione delle colture, fanno da barriera e da magazzini naturali di acqua in caso di inondazioni e sono importantissimi serbatoi di CO2. Purtroppo nonostante siano un risorsa importantissima per la vita umana, nell'ultimo secolo sono scomparse circa il 90% di questi ecosistemi a causa della forte pressione antropica, dell'inquinamento e dei cambiamenti climatici”. L’appuntamento per l’escursione attorno al lago di Ariamacina è per le 9,15 presso il bivio per Silvana Mansio sulla SS 107, all’ingresso del sentiero CAI 412 che porta all’anello del lago di Ariamacina.

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