Sono tornati in piazza questa mattina a Cosenza i dipendenti delle 47 cooperative di tipo B. I lavoratori da ieri in stato di agitazione chiedono il pagamento delle spettanze arretrate ed il rinnovo del contratto scaduto a dicembre. Anche oggi la tensione è stata alta e la casa comunale presidiata dalle forze dell’ordine. I dipendenti delle cooperative, nonostante le rassicurazioni del sindaco Mario Occhiuto, temono di perdere il posto di lavoro. Più che uno stipendio, un sussidio che, per molti è l’unico reddito su cui poggia la famiglia.Una vicenda non facile. Le nuove normative impongono l’indizione di gare pubbliche per i servizi di manutenzione e richiedono alcuni requisiti di cui sarebbero sprovviste le singole cooperative. Inoltre il municipio bruzio versa in condizioni di predissesto economico. Fattore che alimenta ulteriore incertezza, mentre la protesta continua.