Si apre uno spiraglio nella vertenza tra la Regione Calabria e la Provincia di Cosenza sui lavoratori trasferiti dall'ente regionale alle province. Nei giorni scorsi il presidente Oliverio aveva incontrato i dipendenti ed annunciato che le casse erano vuote e che non avrebbe più potuto anticipare le spettanze. A rischio gli stipendi con conseguenti disagi economici per centinaia di famiglie. Ieri l'incontro a Catanzaro tra i rappresentanti dei due enti e l'impegno della Regione ad erogare nove milioni di euro. " Finalmente - si legge in una nota diramata dal Palazzo della Provincai- è stato riconosciuto dalla Regione Calabria il debito maturato nei confronti della Provincia di Cosenza accumulato nel corso di questi anni in conseguenza al mancato trasferimento delle risorse dovute al pagamento degli stipendi e degli oneri previdenziali del personale trasferito ai sensi della legge 34 del 2002" " Si attende ora con fiducia- conclude la nota- che, in tempi rapidi vengano tarsferite le somme riconosciute"
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