La vertenza delle maestranze del depuratore Coda di Volpe, i cui lavoratori non percepiscono lo stipendio da 15 mesi, approda sul tavolo della commissione Lavori pubblici del comune di Cosenza.Nel corso dell'incontro affrontate alcune criticità quali “ il mancato incamero da parte del Consorzio Valle Crati, delle somme dovute dai singoli comuni per la gestione del servizio di depurazione delle acque, con ricadute economiche negative sugli stessi dipendenti” e “ la necessità di attivare da parte dei comuni consorziati le procedure che consentirebbero al Consorzio di accedere al finanziamento Cipe per un intervento misto /pubblico privato di circa 35 milioni di euro entro il 30 giugno” La commissione sta esaminando i documenti al fine di intervenirea l più presto.
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