Pochi ed usurati i mezzi a disposizione della Polizia Stradale della provincia di Cosenza la denuncia è del segretario generale del Siulp Luciano Lupo che in una nota “esprime preoccupazione per la sicurezza del personale impiegato nei servizi di vigilanza e soccorso nelle tratte di competenza dell’autostrada A/3 e delle strade statali SS18 e SS106.” “Da oltre un anno il Siulp ha formalmente lanciato l’allarme – continua Lupo- dal momento che oltre ad essere veramente poche le autovetture a disposizione, quasi tutte hanno percorrenze chilometriche elevatissime (alcune addirittura superano i 400.000 km.). “La sola buona volontà della Dirigenza – sottolinea- e degli stessi operatori, che talvolta ricorrono a sistemi “fai da te” per risolvere le problematiche legate alla marciabilità delle autovetture di servizio, non basta più.Ed è un paradosso, con gli organici del personale ridotti rispetto ad alcuni anni fa, pensare che poliziotti della stradale possano rimanere appiedati in Caserma, impossibilitati a prestare servizio automontato per mancanza di vetture con colori d’istituto.”“Domani Siulp Cosenza invierà –conclude il segretario del Siulp- per tramite della Segreteria Nazionale, una lettera di protesta al Dipartimento della Pubblica Sicurezza e chiederà condizioni di lavoro migliori per tutti i poliziotti della stradale della provincia di Cosenza, che per il contributo che danno alla collettività meritano una vivibilità del servizio adeguato alla modernità dei tempi."
Caricamento commenti
Commenta la notizia