
Un trentacinquenne, Francesco Robertino Bianco, di Roseto Capo Spulico, affetto da disturbi psichici, è finito a giudizio per la morte di un paziente ricoverato a “Villa Verde”(nella foto), Costantino Straticò, 55 anni, originario di Lungro. L’uomo venne aggredito con calci e pugni e ridotto in stato vegetativo il 29 dicembre del 2011. Rimasto in stato di morte cerebrale è spirato l’altra notte a Crotone dov’era stato trasferito poche settimane dopo il fatto. Bianco, nel frattempo rinviato a giudizio per lesioni gravissime, comparirà a giudizio il 26 settembre. In quell’occasione l’imputazione potrebbe cambiare in omicidio preterintenzionale.
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