Fortunato Amarelli è il neo Vice Presidente di Confindustria Cosenza. Lo ha eletto il Consiglio Direttivo dell’Associazione provinciale degli
Industriali che, con la riunione indetta e coordinata dal Presidente Natale Mazzuca ha provveduto a completare il quadro dei vertici associativi. Il
Consiglio ha eletto, inoltre, Giovan Battista Perciaccante come Amministratore e Demetrio Metallo componente del Comitato di Presidenza.
«Sono soddisfatto – ha dichiarato il numero uno degli Industriali cosentini Natale Mazzuca - per i segnali importanti che sono venuti fuori dalla
nostra assise: aver indicato Fortunato Amarelli ad un incarico di prestigio, qual è la vice presidenza di un’Associazione forte erappresentativa nel Paese e sul territorio, è un gesto di fiducia verso una generazione di imprenditori giovani, competenti e responsabili, che con il
loro impegno ci fanno ben sperare in un futuro migliore. Al tempo stesso si tratta anche un’attenzione all’ampio territorio provinciale – ha continuato
Mazzuca – all’area della sibaritide e al comparto dell’agroalimentare, che può svilupparsi molto e permetterci di entrare in nuovi mercati. Con
l’indicazione del Presidente della Piccola Industria Demetrio Metallo a componente il Comitato di Presidenza abbiamo sottolineato come siano
importanti per il nostro Sistema il Tirreno e la filiera del turismo. La nomina dell’Amministratore Perciaccante, attuale Presidente reggente della
Sezione Ance Cosenza, premia un impegno costante e concreto di un imprenditore che da oltre sessant’anni realizza progetti di crescita che
valicano i confini regionali». Alla presenza di tutti i presidenti delle sezioni merceologiche rappresentate in Via Tocci, dei consiglieri eletti e nominati e del Direttore Branda, il Consiglio Direttivo ha discusso nel merito delle problematiche che interessano il sistema economico e si è convenuto sull’esigenza di dover affrontare l’emergenza con la consapevolezza che cittadini e imprese hanno assoluto e urgente bisogno di essere sostenuti. «Proprio perché siamo consapevoli di creare e distribuire ricchezza attraverso il nostro lavoro e quello dei nostri collaboratori – ha sottolineato il Presidente Natale Mazzuca – auspichiamo di esser sostenuti con misure che sappiano cambiare le drammatiche tendenze in atto, e creare le condizioni affinché i settori in cui operiamo tornino ad essere volano di sviluppo, riuscendo ad esprimere le potenzialità positive di un’industria le cui attività incidono profondamente sulla qualità di vita e sulla competitività». Gli industriali hanno discusso, infine, del problema dei ritardati pagamenti della Pubblica Amministrazione alle imprese di tutti i comparti ed in particolare nell’edilizia e nel campo del trattamento dei rifiuti, con le connesse e note ricadute economiche e sociali per il territorio e la collettività.