Le tradizioni, la musica popolare calabresi e consentine saranno insegnati nelle scuole grazie al progetto “Cosenzafolk,, una scuola per imparare e non dimenticare” ideato e promosso dall’associazione Cosenzafolk e che ha avuto il patrocinio della regione Calabria. Il primo corso sperimentale e gratuito partirà nelle scuole della città dei bruzi come assicurato il sindaco Occhiuto, ma potrà essere esteso a tutti gli Istituti che vorrano inserire nella didattica uno spaccato della identità calabrese che rischia di scomparire. Il corso è gratuito, l’associazione è no-profit, verrà dato un contributo ai docenti, giovani musicisti disoccupati, con un piccolo sollievo alla piaga della disoccupazione intellettuale. L’associazione Cosenza Folk, presieduta da Pino Artese, operativa dal 2007 e che non ha mai ricevuto fondi pubblici, da anni porta nelle piazze calabresi la musica popolare, i balli popolari, e con grande sacrificio lavora alla riscoperta dei testi folk locali. Da oggi potrà regalare questo importante patrimonio di conoscenza alle giovani generazioni. La regione ha individuato nell’associazione tutti i requisiti per contribuire alla valorizzazione e divulgazione della tradizione folkloristica calabrese e ha concesso il patrocinio e l’utilizzo del logo per tutti gli eventi senza scopo di lucro. Tutte le scuole della regione possono fare richiesta dei corsi a costo zero.
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