Dal 24 agosto ad oggi, grazie al gesto di grande altruismo e civiltà da parte dei familiari di alcune persone decedute, all’ospedale di Cosenza con il supporto del Centro Regionale Trapianti e dal Coordinamento Trapianti Aziendale, sono stati effettuati con successo 4 trapianti di rene. Tutti perfettamente riusciti e i pazienti hanno ripreso la normale funzione renale. La rete trapiantologica calabrese e quella cosentina rappresentano un modello efficace. Quella cosentina,in particolare, si basa, inoltre, su percorsi clinico-terapeutici definiti,concordati e avallati dal Centro Nazionale Trapianti e su procedure standardizzate e certificate secondo il sistema ISO. Il modello trapiantologico prevede anche la verifica meritocratica di tutti gli attori coinvolti nell’attività, i cui risultati sono resi pubblici. “L’attività trapiantologia – ha detto il DG Paolo Gangemi - è il nostro fiore all’occhiello e non conosce orari né interruzioni. Per fare questo è sempre necessaria la generosità dei pazienti deceduti e la buona organizzazione della nostra struttura. L’Annunziata si conferma ancora una volta, continua il Direttore Generale - un centro di riferimento regionale, grazie alle competenze e all’elevato livello di professionalità di tutte le equipes coinvolte”.
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