Ricordata nella finale regionale di miss Italia a Cosenza, Tatiana, la badante ucraina , uccisa e bruciata una settimana fa a Brancaleone, in provincia di Reggio Calabria. Al teatro Rendano, all'inizio della manifestazione tutte e 50 le raqgazze fdinaliste e il pubblico presente hanno osservato un minuto di silenzio "per ricordare la povera sfortunata donna ucraina e tutte le vittime della barbarie e ferocia di assassini crudeli". E' stato il leader del movimento diritti Civili Franco Corbelli invitato dal responsabile regionale di Miss Italia, Dante Zardi a spiegare che il gesto è utile 2per - -ha detto - mandare dalla civilissima città di Cosenza e dalla Calabria, in un contesto così significativo, quello che esalta e premia oltre alla bellezza, la forza, il carattere delle ragazze e delle donne, qual è il concorso di miss Italia. Corbelli ha anche annunciato che si adopererà, anche economicamente, come ha fatto in passato per altri casi di anziani deceduti, per far rientrare la salma di Tatiana nel suo paese.