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Casa e credito
timidi segnali

È stato presentato presso la sede di Confindustria Cosenza il report semestrale che riguarda i dati della provincia di Cosenza sul mercato immobiliare e creditizio. A introdurre i lavori, dinanzi agli operatori della comunicazione, del rappresentante dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, di associazioni di categoria, di mediatori immobiliari e di direttori di alcuni dei principali istituti bancari, sono stati il presidente di Confindustria Cosenza, Natale Mazzuca, e il presidente della sezione ANCE Cosenza, Giovan Battista Perciaccante. È toccato all’area manager di Calabria e Basilicata del Gruppo Tecnocasa, Antonello Tramma, tracciare il quadro della situazione del mercato immobiliare della provincia di Cosenza. “Rispetto al 2012 le agenzie del Gruppo Tecnocasa ci segnalano più appuntamenti di visita e una maggiore decisione in coloro che possono acquistare ma che, fino ad oggi, non si erano mossi in attesa dell’evoluzione del mercato immobiliare. Nel primo semestre del 2013, ancora una volta, i quartieri periferici delle città hanno registrato una perdita di valore più forte, rispetto alle aree semicentrali e centrali”.  A snocciolare i dati sull’andamento del mercato creditizio è stato il consulente del credito Giuseppe Zecca: “Dopo il forte calo della domanda di mutui che si è perpetrato per tutto il 2012, dall’inizio del 2013 la contrazione sta rallentando. Secondo CRIF e il suo sistema informativo EURISC, nel mese di Settembre 2013 le richieste di finanziamento mutui da parte delle famiglie hanno registrato un aumento quantificabile nel +7% rispetto ad Agosto 2012, che prosegue il trend positivo iniziato nei due mesi precedenti. Nel secondo trimestre 2013 le famiglie in Calabria hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 57,22 milioni di euro. In questi dodici mesi sono stati erogati, 243,55 mln di euro, volumi che collocano la regione al 17° posto tra tutte in Italia per quantità totale di volumi erogati con un incidenza pari a 1,09%. Nel secondo trimestre 2013 – ha concluso il consulente del Gruppo Kìron – la regione Calabria ha fatto registrare un importo medio di mutuo pari a 92.200 euro, in aumento rispetto a quanto rilevato durante il trimestre precedente, quando il ticket medio ammontava a 74.100 euro. Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato per quasi il 14% in meno rispetto al mutuatario medio italiano. Nel dettaglio, nella provincia di Cosenza sono stati erogati volumi per 21,53 mln di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente pari a -17,2%”.

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