Concluse le indagini preliminari per la morte del giornalista cosentino Alessandro Bozzo che si è tolto la vita nella sua abitazione di Marano Principato il 15 marzo scorso. La procura di Cosenza ha notificato l’avviso a Pietro Citrigno, editore del quotidiano in cui lavorava Bozzo. Il reato ipotizzato è violenza privata. Alessandro Bozzo, si è ucciso con un colpo di pistola alla testa. Il padre convinto che il figlio sia stato indotto al tragico gesto aveva chiesto che si facesse luce sulla morte portando in procura i diari e il computer di Alessandro dai quali si evinceva una forte amarezza per le condizioni di lavoro. Alessandro, bravo giornalista, autore di importanti inchieste, era molto stimato. Ha lasciato una figlia in tenerissima età.