Approda a Cosenza il car pooling, l’uso dell’auto privata per trasporti di gruppo. L’abitudine di viaggiare insieme è già abbastanza diffusa quando si tratta di colleghi di lavoro diretti alla stessa meta, ma il car pooling intende andare oltre questa forma di trasporto comune, rivolgendosi anche a persone che non si conoscono o che vogliano servirsi del servizio solo per occasioni specifiche. Il car pooling offre diversi vantaggi. Il primo è quello di una auspicabile riduzione del traffico urbano e quindi delle emissioni di CO2, ma anche risparmi economici per i cittadini. “Lo Smob – ha detto l’ing. Antonio Cosma, uno degli ideatori del progetto - è un applicativo innovativo che, attraverso il web, permetterà ad ogni cittadino interessato di iscriversi e avere a disposizione una piattaforma social sulla quale incontrare persone con le quali condividere un percorso stradale. Un modello matematico valuterà le richieste e le combinerà in modo da minimizzare il costo del trasporto e, quindi, l’emissione di CO2.” Il progetto è rivolto all’area urbana di Cosenza, Rende, Castrolibero, Montalto ed Unical. La fase sperimentale, di sei mesi, inizierà la prossima estate. Entro il 2015 si andrà a regime. Il modello prevede anche formule di utilizzo di mini-bus pubblici o privati. Il progetto è un’altra tappa del più complessivo disegno di città intelligente in cui l’Amministrazione comunale è fortemente impegnata ed è stato presentato questa mattina a Palazzo dei Bruzi dal Sindaco Mario Occhiuto con l’Assessore alle Innovazioni Tecnologiche Geppino De Rose.