Mesto pellegrinaggio nella sala del consiglio di piazza XV marzo a Cosenza dove è stata allestita la camera ardente per l'ultimo saluto a Vincenzo Ziccarelli. E' lo stesso luogo dove 39 anni fa, Ziccarelli, guidò la prima giunta di centro sinistra da Presidente della Provincia di Cosenza. Esponenti del mondo politico, e della cultura calabrese accanto al feretro per ricordare il drammaturgo, lo scrittore, l'amministratore, l'esponente di spicco del partito socialista. Un uomo che sapeva guardare alla vita con la sensibilità sconosciuta ai più. E' l'ora del dolore delle condoglianze. Presenti i figli Davide e Domenico. E' quest'ultimo a parlare ed esortare a rileggere " gli scritti nella nostra casa" " migliaia di opere"". "Cinquant'anni di Calabria narrata in quelle pagine". Domenico Ziccarelli ha lanciato un appello "alle associaizoni, alle istituzioni affinchè non disperdano il patrimonio di idee e memoria lasciato da mio padre". Intanto il presidente della commissione cultura del comune di Cosenza, Claudio Nigro, commissione che lo ospitò tributandogli un riconoscimento esattamente un anno fa oggi afferma " avemmo tutti la percezione di trovarci di fronte ad un uomo sì semplice, ma coltissimo". " La sua copiosa produzione letteraria e per il teatro - ha concluso Nigro- è patrimonio prezioso da custodire negli anni a venire e da additare alle nuove generazioni. Sono certo che la città di Cosenza non mancherà di ricordarlo come merita"