Dall’ospedale civile di Cosenza dove continua la protesta dei medici, da alcuni giorni hanno installato un gazebo e si alternano a fornire spiegazioni e informazioni ai cittadini sulle criticità del nosocomio, si guarda a lunedi con ‘fiduciosa speranza’. In quella data, infatti, il governatore della Calabria, nonche commissario per la sanità, ha assicurato, affronterà in maniera approfondita la questione carenza personale, vera spada di Damocle sul presidio ospedaliero. Da qui a giugno come a sottolineato anche il DG Gangemi, ci saranno oltre cento pensionamenti e si rischia la paralisi. Da Scopelliti potrebbe venire, secondo indiscrezioni, una buona notizia. Lo sblocco del turn over, seppur nella minima misura del 15%. Il che significa l’assunzione di qualche medico, qualche infermiere in più per dare ossigeno ai reparti più in crisi a cominciare dal pronto soccorso.
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