Si era iniettato una dose di droga, poi il malore. L'arrivo dei carabinieri ha salvato la ad un giovane detenuto agli arresti domiciliari. Gli uomini dell'arma ne dovevano verificare la presenza in casa. I militari hanno bussato all'abitazione del ragazzo, ma nonhanno ottenuto subito risposta. Hanno insistito e deciso di entrare in casa, insieme ad un parente dalla finestra. Il giovane è stato ritrovato riberso in bagno in stato di incoscienza con una siringa usata al suo fianco. Uno dei militari ha praticato al ragazzo un massaggio cardiaco, l'atro ha allertato il 118. Trasfetito in ospedale, il giovane è stato dimesso dopo i controlli
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