Sarà presentato domani,alle ore 9.30, presso l’Università della Calabria, l’esito prodotto dal bando regionale che assegna una dote occupazionale per 1600 giovani laureati calabresi. Si tratta di un’iniziativa stanziata dall’Assessorato al Lavoro, Formazione e Politiche Sociali della Regione Calabria a sostegno dell’occupazione giovanile e rientrante nelle politiche occupazionali del Fondo Sociale Europeo. Cosa succederà da questo istante in poi, e quali saranno le novità per le imprese e gli ordini professionali della regione, verrà illustrato nel corso del convegno “Laureati…e poi?” che si terrà nell’Aula Magna dell’ateneo calabrese alla presenza del Magnifico Rettore, Gino Mirocle Crisci, che aprirà i lavori, e dell’Assessore Regionale titolare dell’iniziativa, Nazzareno Salerno, che relazionerà sullo “Scenario Occupazionale in Calabria: favorire le qualificazioni e l’adeguamento delle competenze”. Al convegno presenzieranno le massime autorità locali, civili e militari, gli ordini professionali, le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali e le associazioni dei laureati dei tre atenei calabresi. I lavori, moderati dal giornalista Valerio Caparelli, saranno introdotti dalla Responsabile dell’Orientamento dell’Unical, Assunta Bonanno, che parlerà di ”Università quale supporto per l’inserimento lavorativo”. Seguirà l’intervento del Consigliere Regionale Gianpaolo Chiappetta che tratterrà su “P.I.P. i Piani di Inserimento quale strumento propedeutico al rapporto di lavoro per migliorare i servizi professionali (legge 61/2002)”. Concluderanno i lavori il Dirigente Generale del Dipartimento 10 Lavoro, Formazione e Politiche Sociali della Regione Calabria, Bruno Calvetta, con un excursus su “Il Fondo Sociale Europeo: volano a sostegno dell’occupazione giovanile”, e il Responsabile Obiettivo Specifico dell’Asse Occupabilità POR Calabria FSE, Renato Scrivano, che parlerà di “Strategie di interventi ed iniziative: Dote Occupazionale e Piani di Inserimento Professionale, aspetti normativi”. All’incontro di domani sono attese più di mille presenze, molto oltre la capacità di accoglimento dell’Aula Magna. Per tale ragione, il Centro Servizi Promeda ha inteso organizzare una sezione di appoggio presso l’Aula Caldora dell’Unical, dove si potranno seguire i lavori grazie al servizio di streaming messo a disposizione dagli uffici dell’ateneo. L’intervento di cui si parlerà domani nel corso del convegno, prima uscita per illustrare i benefici di questa azione, è finalizzato ad incentivare l’assunzione di giovani laureati calabresi con contratti a tempo indeterminato mediante la concessione di una dote occupazionale da trasferire al datore di lavoro sotto forma di incentivo all’assunzione. Adesso, dovrà esser cura dei giovani laureati ammessi ai benefici individuare un datore di lavoro fra quelli che hanno manifestato alla Regione Calabria il proprio interesse ad assumerli. La dote occupazionale, sebbene assegnata al giovane laureato, costituisce un aiuto all’occupazione rientrante negli aiuti per l’assunzione di lavoratori svantaggiati, sotto forma di integrazioni salariali così per come previsto dall’art.40 del Regolamento (CE) 800/2008. Al tal riguardo, i datori di lavoro interessati ad assumere i giovani destinatari della dote possono presentare ancora la propria manifestazione d’interesse alla Regione Calabria. Per ognuna delle opportunità offerte da questo bando, il contributo massimo concedibile posto in relazione alle intensità di aiuto previste dai regolamenti comunitari è di ventimila euro per i contratti full-time. Un importo che sarà ridotto proporzionalmente al minor numero di ore nel caso l’assunzione avvenga con contratto part-time.
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