Arresti domiciliari per Z.G., un 68enne di Cosenza, responsabile secondo le indagini degli uomini della squadra mobile bruzia di stalking e lesioni personali nei confronti di un vicino di casa e della moglie. Un incubo per la coppia iniziato nel 2010 e continuato fino all’aprile scorso, quando poi non è scattata l’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore del tribunale di Cosenza, Bruno Tridico che ha chiesto il provvedimento cautelare accolta dal GIP Cristofano. La diatriba, sorta per banali incomprensioni condominiali, è degenerata presto in comportamenti ossessivi e compulsivi da parte dello stalker che gia nel dicembre scorso era stato condannato, in prima istanza, per lesioni personali, minacce ed ingiurie in danno delle odierne vittime.
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