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Unità Cardiologia
riconoscimento ANMCO

 Nonostante le difficoltà in cui versa l’ospedale civile di Cosenza, l’Unità di cardiologia continua a ricevere riconoscimenti importanti. L’ultimo dall’ANMCO (Associazione Nazionale Cardiologi Ospedalieri), una delle maggiori società scientifiche cardiologiche europee, promotrice di importanti studi di ricerca nazionali ed internazionali, che  ha conferito, nel corso del 45° Congresso Nazionale, tenutosi a Firenze dal 29 al 31 maggio u.s., un riconoscimento alla UOC di Cardiologia, diretta dal Dr. Francesco De Rosa. L’Unità Operativa ha ottenuto il terzo posto su oltre 200 strutture partecipanti, per l’arruolamento di pazienti ,nel Registro Eyeshot,  per  l’importante studio che La Fondazione "per il Tuo cuore" ONLUS e l’ANMCO hanno promosso sull’uso dei trattamenti antitrombotici nei pazienti con diagnosi di sindrome coronarica acuta ricoverati in UTIC. Per l’arruolamento è stato utilizzato il Registro EYESHOT, di cui uno degli ideatori italiani è stato il dr. Roberto Caporale,(membro dello steering committee) dirigente medico della UOC di Cardiologia Interventistica e il lavoro è stato coordinato dai dottori Gianfranco Misuraca e Maria Teresa Manes. Il Registro EYESHOT ha lo scopo di migliorare le conoscenze sulle varie terapie antitrombotiche comunemente impiegate (da sole o in combinazione), dal momento del ricovero alla dimissione, in pazienti con diagnosi di sindrome coronarica acuta, con differenti profili di rischio ischemico/emorragico e sottoposti a differenti strategie terapeutiche (rivascolarizzazione percutanea, chirurgica, o strategia conservativa), nonché di determinare la frequenza di eventi clinici intra-ospedalieri (ischemici ed emorragici) in accordo alle differenti combinazioni di agenti antitrombotici utilizzate. Il Registro è stato condotto in oltre 200 UTIC, rappresentative della realtà nazionale sia dal punto di vista geografico che dal punto di vista della complessità della struttura, e ha arruolato i pazienti ricoverati consecutivamente con diagnosi di sindrome coronarica acuta. 

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