Pena confermata in appello, seppur con un lieve sconto, per l'ex consigliere regionale del PDL, Franco Morello, arrestato nel 2011 nell'ambito di una operazione coordinata dalla DDA di MIlano su presunti intrecci ndrangheta-politica-magistratura. Morelli secondo i giudici della corte d'appello di Milano avrebbe aiutato la cosca Valle-Lampada insieme al giudice del tribunale di Reggio Calabria Vincenzo Giglio che si è visto ridurre la pena a 4 anni e 5 mesi di reclusione. La condanna più alta per Giulio Lampada, presunto capo dell'omonima consorteria operante in Lombardia e con interessi nel settore dei video giochi. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni, ma già i legali preannunciano ricorso. Franco Morelli, cosentino, era considerato uno dei politici più influenti del centrodestra calabrese, eletto con migliaia di preferenze, vicino agli ambienti vaticani. Il suo arresto aveva suscitato molto clamore.
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