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Attiva rete radio
per le emergenze

l territorio cosentino si doterà finalmente di una Rete Radio da utilizzare nei casi di emergenza. Al COVPC - Coordinamento delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile – Settore Telecomunicazioni, nato a maggio e con sede a Cervicati, è stato conferito il diritto individuale d’uso di frequenze per l’impianto e l’esercizio del ponte radio fino al 2023, con determinazione direttoriale del 28/08/2014 del Ministero dello Sviluppo economico - Dipartimento per le Comunicazioni. “Siamo molto soddisfatti, si aggiunge così un altro tassello importante all’organizzazione e al funzionamento del sistema del Volontariato di Protezione Civile nella nostra provincia – ha affermato Gianfranco Pisano, Presidente del Coordinamento – il progetto si è concretizzato dopo le varie esercitazioni effettuate negli anni passati, in cui sono state riscontrate problematiche nella comunicazione tra i volontari durante gli interventi simulati di soccorso alla popolazione”. . Per la Rete Radio sono state autorizzate 2 stazioni fisse a Cervicati, una ripetitrice, 47 stazioni mobili, 86 stazioni portatili e 14 bidirezionali con un raggio d’azione di 60 chilometri. In caso di evento catastrofico il 65 per cento del territorio provinciale sarà collegato con radio comunicazioni. In modo particolare la copertura comprende l’area del Pollino, la Valle del Crati, ed una parte del Savuto, tutti i comuni della Presila e la zona ionica da Matera a Corigliano Calabro. Le zone scoperte restano la costiera tirrenica, una parte del Savuto, il basso ionio e la zona di San Giovanni in Fiore. Avere a disposizione una Rete Radio del Volontariato significa rafforzare il coordinamento tra le associazioni per fornire un soccorso coordinato ed efficiente. Si tratta di un risultato significativo per il Volontariato di Protezione Civile del nostro territorio. Il costo per l’acquisto del ripetitore e della gestione è stato tutto a carico delle Associazioni, ma per arrivare a coprire tutto il territorio cosentino è necessario installare altri due ripetitori. Il Coordinamento lancia, dunque, un appello a benefattori o istituzioni che vogliano sostenere il progetto di chiara utilità per tutto il territorio provinciale. Del COVPC fanno parte, al momento, 15 associazioni: Tutela Civium di Luzzi, Nucleo Emergenze di Cervicati, Prociv Arci di Carolei, Roggiano 13 di Roggiano Gravina , Misericordia di San Marco Argentano, Misericordia di Cosenza, Misericordia di Trebisacce, ANFor – Associazione Nazionale Forestali di Cosenza , Lipambiente di Castrovillari , Croce Verde di Rose, Gruppo di Protezione Civile di Acri, Gruppo Soccorritori Le Aquile del Pollino di Frascineto, La Lince di San Pietro in Guarano , Soccorso e Protezione Civile di Mormanno, Gruppo Speleo del Pollino di Morano Calabro. Altre Associazioni, se interessate, possono ancora aderire. 

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