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Rischio idrogeologico
arriva Gabrielli

Alla presenza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile, prefetto Franco Gabrielli, si apriranno nell’Aula Magna dell’Università della Calabria i lavori del Convegno internazionale sulla sicurezza idrogeologica lungo le vie di comunicazione che si terrà il 25 e 26 novembre.Saranno illustrati i risultati di un progetto di ricerca, finanziato nel 2011 dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca su fondi PON, che ha visto protagonista l’Università insieme alla Società Autostrade Tech e ad altri partner industriali e accademici. Il progetto noto con l’acronimo LEWIS è coordinato dal professore Pasquale Versace, docente presso il DIMES dell’Università della Calabria.I risultati del progetto sono in molti casi innovativi e aprono interessanti prospettive per la mitigazione del rischio da frana lungo le strade. Rischio che troppo spesso provoca lutti e danni in tante parti d’Italia. La tragedia del gennaio 2009, quando, lungo la Salerno Reggio Calabria, persero la vita Nicola Pariano e Danilo Orlando è un evento ancora presente nel ricordo di tutti e ha contribuito a far nascere l’esigenza del progetto di ricerca che ora si sta concludendo.I laboratori dell’Università della Calabria coinvolti nel progetto hanno dato un contributo decisivo, realizzando nuovi sensori per misurare gli spostamenti, costruendo due radar per il controllo a distanza dei movimenti del pendio, sviluppando nuovi modelli matematici che simulano l’attivazione e la propagazione delle frane, costruendo reti di telecomunicazione e centri di acquisizione ed elaborazione dati. Autostrade Tech ha reso possibile la coerenza di questo sistema con il più generale sistema di controllo del traffico autostradale, utilizzando i più avanzati standard di condivisione e diffusione delle informazioni a livello nazionale e internazionale.Nel corso del Convegno questi risultati saranno descritti con il necessario dettaglio e saranno confrontati con le esperienze di altri Paesi. 

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