I fuoriusciti della CGIL hanno spiegato le ragioni di una scelta certamente difficile, ma necessaria dopo tanti anni di militanza, nel corso di una conferenza stampa a Cosenza. Pietro Rossi, già Segretario della camera del Lavoro di Cosenza, Delio Di Blasi, ex componente del Direttivo Nazionale della FP Cgil e Sonia Circosta, di Reggio Calabria, già parte del Coordinamento Cgil Scuola, hanno denunciato la mancanza assoluta di spazi democratici all’interno di quella organizzazione.Allo stesso tempo, gli ex dirigenti Cgil hanno roso note le ragioni della loro scelta di aderire ad un sindacato di classe e conflittuale come l’USB, Unione Sindacale di Base, scelta condivida da un gruppo di fuoriusciti che si sono già uniti a loro e da altri che stanno intraprendendo il loro stesso percorso.Nel sindacato USB, hanno spiegato gli ex dirigenti Cgil, hanno ritrovato le stesse motivazioni che li avevano spinti tanti anni fa ad occuparsi di sindacato, un sindacato che mette le persone ed i lavoratori innanzi a tutto e fa della questione del lavoro e dell’occupazione la centralità del proprio operato. Alla Conferenza stampa presenti Tonino Jiritano a rappresentare la Confederazione regionale USB Calabria unitamente a diversi dirigenti regionali presenti a questo importante appuntamento, Barbara Battista, della USB Scuola Nazionale ed Umbertino Fascetti della Confederazione Nazionale USB e Maurizio Scarpa, del Coordinamento Nazionale USB, il quale ha raccontato come lui, già alto dirigente nazionale della Cgil e facente parte del Direttivo Nazionale di quell’organizzazione, ha compiuto lo stesso percorso, intrapreso oggi dirigenti entrati oggi in USB ed ha ripetuto loro lo stesso saluto che era toccato a lui qualche tempo fa.
Caricamento commenti
Commenta la notizia