"Finito l'esilio, pronto a tornare alla politica". Lo ha detto l'ing. Ernesto Funaro, assolto dall'accusa di truffa "perchè il fatto non sussiste". Ieri la sentenza a Salerno per il processo "Dinasty 2". La vicenda giudiziaria cominciata nel 2006 e riguardante la presunta truffa relativa al "Melograno Village" di Parghelia, un villaggio turistico, in cui l'ingegnere cosentino svolgeva il suo lavoro di professionista. " Non immaginavo- ha detto al Tg Ten- che i tempi potessero essere così lunghi". " Avevo i capelli neri- quando è iniziata questa storia, oggi ce li ho bianchi". Funaro, assolto con formula piena aveva rinunciato alla prescrizione. "Adesso posso sporcami le mani in politica- ha concluso- nel senso più nobile del termine"
Caricamento commenti
Commenta la notizia