C’è anche un cosentino con la moglie e le due figlie piccole nell’inferno di Kathmandu. E’ Marco Cavalcante, cooperante ONU, in Nepal da tempo, dal suo profilo facebook rassicura parenti e amici dopo la tragica ondata di distruzione provocata dal terremoto che ha fatto migliaia di vittime e raso al suolo intere città e villaggi. Stanno dormendo in tenda, le figliolette di 4 e 2 anni non sembrano essersi rese conto dell’inferno che si è abbattuto tutto intorno cone quelle eccezionali scosse sismiche e stanno reagendo bene. Lui insieme agli altri cooperanti e volontari lavorano senza sosta per prestare assistenza alla popolazione. Non nasconde la vastità della tragedia, tutto distrutto, ospedali al collasso, mancanza dei beni di prima necessità, ma confida negli aiuti anche degli italiani e dei calabresi che sicuramente non mancherà. Marco Cavalcante ricorda anche il suo amore sfegatato per il Cosenza Calcio e di certo i tifosi faranno sentire il loro affetto partecipando alla raccolta fondi.
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