Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Processo Lanzino
imputati assolti

tribunale cosenza

La sentenza del processo Lanzino nel pomeriggio a Cosenza Dopo tre ore di camera di consiglio la lettura del dispositivo. Assolti per non aver commesso il fatto gli imputati Franco Sansone e Luigi Carbone, quest'ultimo vittima di lupara bianca . Secondo l'accusa Carbone sarebbe stato ucciso perchè avrebbe voluto rivelare quello che sapeva sull'omicidio Lanzino e su altri delitti. Per l'omicidio Carbone erano imputati Franco Sansone, il padre Alfredo e il fratello Remo che sono stati assolti. Resta dunque il mistero sulla drammatica morte delal studentessa di Rende violentata ed uccisa il 26 luglio del 1988 . “ Un processo su presupposti falsi” ha detto l'avvocato Enzo Belvedere, difensore dell'imputato “Una sconfitta per la giustizia” ha invece sostenuto l'avvocato di parte civile Ornella Nucci che ha aggiunto: le sentenze vanno rispettate” “Apetteremo le motivazioni della sentenza, poi – ha concluso -tutto quello che è in nostro potere lo faremo” Oggi i genitori di Roberta Lanzino non erano in aula. Franco e Matilde Lanzino hanno seguito tutte le udienze del dibattimento durato cinque anni. Determinante in fase dibattimentale il ritrovamento del Dna isolato dal Ris di Messina su un campione di terriccio, trovato sotto il corpo di Roberta nel terreno di Falconara Albanese su cui è stato ritrovato il cadavere. Dalla comparazione effettuata il Dna non è risultato comaptibile né con quello di Franco Sansone, né con quello dei familiari diretti di Luigi Carbone. Comunque nelle scorse settimane la Procura di Paola ha preannunciato l'apertura di un fascicolo visto che in mano agli inquirenri c'è un Dna che verosimilmente è quello dell'assassino

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia