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Chirurgia obesità
iniziati gli interventi

Sono stati eseguiti dall’equipe diretta dal Dr. Ninni Urso, Dirigente Medico della Chirurgia “Falcone” dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, i primi tre interventi chirurgici   nell’ambito del Progetto “Obesita’ , Diabete e Chirurgia”. I  pazienti, tutti di sesso femminile, di 46 47 e 18 anni, avevano un peso rispettivamente di 105, 110 e 129 kg. Al termine del percorso diagnostico avviato dal team multidisciplinare dell'Annunziata sono stati sottoposti ad intervento di resezione dello stomaco con conseguente riduzione della sua capacità, condotta per via laparoscopica. I pazienti, provenienti anche da altre province della Calabria,  hanno avuti un decorso regolare e tre giorni dopo l'intervento sono stati dimessi.  Si tratta di un primo risultato importante. Il progetto di chirurgia bariatrica e metabolica è stato presentato appena un mese fa, alla presenza del prof.  Francesco Rubino, cosentino con una cattedra a Londra e una lunga esperienza internazionale, il primo a sperimentare la chirurgia bariatrica con successo anche per correggere il diabete e con cui collabora il dr. Urso. L'Annunziata di Cosenza, è l'unico centro ospedaliero in Calabria   organizzato  con un team  disciplinare che affronta l’obesita’ sotto i suoi diversi aspetti. L’obesita’ e’ un’emergenza sanitaria. Il grasso in eccesso, infatti,  riduce l' aspettativa di vita dei pazienti. In Calabria, in particolare , si registra un trend in aumento rispetto alla media nazionale, e soprattutto in eta’ pediatrica, con la percentuale piu’ alta del Paese. A cio’ si aggiunga, paradossalmente, la carenza al Sud di Centri Pluridisciplinari come quello operativo all'Annunziata , costruiti secondo i dettami rigidi dei moderni protocolli e linee guida, creando di fatto un flusso migratorio elevato verso le strutture del Nord.  Adesso, pero' anche nella città dei bruzi è possibile la correzione chirurgica del sovrappeso patologico, un complesso percorso che da speranza ai pazienti obesi. 

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