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Scura e Oliverio
pace o dimissioni

La situazione all'Ospedale di Cosenza diventa sempre più drammatica e sarà esplosiva nelle prossime settimane per la stagione estiva, quindi più prestazioni, meno personale per via delle ferie. La Carenza cronica di personale sta sfiancando gli operatori e penalizzando i cittadini. Ecco che sulla questione interviene il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore della proposta di legge per l’istituzione del Garante della Salute, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale calabrese il 30 giugno 2008. Corbelli chiama in causa il Presidente della Regione, Mario Oliverio, e il Commissario alla Sanità, Massimo Scura,  e li  “invita a smetterla di scontrarsi e a collaborare e se non riescono a risolvere i gravi e urgenti problemi del nosocomio bruzio e della sanità calabrese, a compiere un gesto dignitoso nell'interesse della Calabria, dei cittadini calabresi e del loro diritto alla salute: le dimissioni dai loro rispettivi incarichi! Lo stato di totale abbandono in cui continua ad essere lasciato l’importante ospedale regionale dell’Annunziata è l’emblema del fallimento della politica e la dimostrazione dell’assoluta incapacità delle istituzioni preposte (Regione, Commissario sanità e Ministero della Salute) ad affrontare adeguatamente la drammatica emergenza di questo fondamentale presidio sanitario calabrese. L’estate è arrivata e non ci sono stati gli interventi e le assunzioni di personale, medico e paramedico, promessi per l'Annunziata! Mentre la situazione rischia di esplodere con conseguenze purtroppo drammatiche per i pazienti e per gli stessi operatori sanitari, si continua ad assistere allo scontro e allo scambio di accuse tra il Governatore Oliverio e il Commissario Scura. Se non riescono a risolvere i gravi problemi dell'ospedale cosentino anziché litigare, dovrebbero entrambi compiere un atto dignitoso nell'esclusivo interesse e a difesa dei diritti dei cittadini calabresi alla salute e all'assistenza sanitaria: rassegnare le dimissioni dai loro incarichi".

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