Verso la soluzione la grave carenza di personale medico e paramedico all’Annunziata di Cosenza? Sembra di si a giudicare dagli impegni assunti dal sub commissario Urbani con il commissario dell’azienda ospedaliera bruzia William Auteri nell’ultimo vertice al dipartimento regionale della salute. Oltre le 110 assunzioni previste dal decreto 17 all’Annunziata arriveranno presto altre 94 assunzioni, di cui 56 nuove, 38 a salvaguardia dei precari, vale a dire stabilizzzazione dei medici che da anni lavorano nei reparti e che quindi non determinano aumento della spesa. Il decreto che recepisce il piano presentato dal commissario Auteri e stabilisce i criteri per i concorsi dovrebbe essere pubblicato nella prossima settimana. I 94 posti andranno a coprire criticità emergenziali nei reparti maggiormente esposti. Si tratta di medici, infermieri, tecnici radiologi e operatori socio sanitari. Nel dettaglio saranno interessati dal potenziamento medico i reparti di: neurologia, neuroradiologia, radiologia, ortopedia, ginecologia, ematologia, gastroenterologia,nefrologia, chirurgia vascolare, urologia. Ma non solo saranno banditi anche 17 posti di primario per: pronto soccorso, ginecologia, ortopedia, neurologia, emotrasfusioni, medicina generale, chirurgia generale e oculistica perché ci si è resi conto ad esempio che l’emigrazione sanitaria per le semplici cataratte incide notevolmente nella spesa sanitaria. Il commissario Auteri ha presentato un masteplan completo, valutato positivamente, che ha consentito all’ospedale di Cosenza, di incassare risultati più che soddisfacenti, tra cui il ripristino a unità complesse di dermatologia, chirurgia generale che sarà implementata con la chirurgia pediatrica e la cardiologia interventistica che paradossalmente nel decreto Scura erano state declassate.
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