E’ una corsa contro il tempo la presentazione delle domande per accedere ai tirocini formativi banditi dalla provincia di Cosenza. Il bando è stato pubblicato il due luglio sull’albo pretorio on line dell’ente, la presentazione delle domande dal giorno successivo. Sono a sportello, quindi chi arriva prima, entra. I posti sono 300, 110 presso enti pubblici, 190 presso privati. Possono accedere coloro che non sono rientrati in garanzia giovani, che non sono in mobilità e non ci sono vincoli di età. La durata è di cinque mesi, bisogna seguire almeno il 70% dell’attività formativa per ottenere l’indennità di 620 euro lorde. A carico della provincia la copertura assicurativa Inail . Il rimborso per i tutor che percepiranno complessivamente 250 euro. Alle società/ditte andranno 334 euro per la formazione in materia di sicurezza sul lavoro e contrattualistica. Certo i tempi sono strettissimi anche perché si tratta di bando a sportello. Le aziende, gli enti, gli aspiranti tirocinanti che hanno appreso subito dell’avviso saranno favoriti. Forse, quando si tratta di opportunità di lavoro, qualche giorno in più per dare modo agli interessati di venirne a conoscenza non guasterebbe. In un paese dai tempi biblici per le procedure burocratiche questa super velocità rischia di penalizzare.
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