Morire a 34 anni per un giro in moto con gli amici. Strappare una storia ancora tutta da scrivere per la sacrosanta voglia di passare un po’di tempo in sella in un sabato di fine estate caldo come i giorni migliori. È morto ieri pomeriggio sulla rampa d’accesso dell’A3 Ernesto Perri, giovane imprenditore di Paterno Calabro. Un bravo ragazzo, raccontano tutti in paese, che dopo la scomparsa del padre aveva assunto la guida dell’impresa di famiglia. E da pochi mesi aveva comprato una meravigliosa Aprilia diventata una compagna perfetta nei momenti di relax. Anche ieri era montato in sella al “dueruote” fiammante per qualche ora di asfalto, sole e spasso. Era assieme ad altri amici, in comitiva, come tante se ne incontrato sulle strade nei giorni d’estate e primavera. Erano in fila e stavano imboccando la carreggiata nord dell’A3. Per cause ancora tutte da appurare Perri ha tamponato una Fiat Punto che lo precedeva e in base a quanto trapelato ha rallentato al termine della corsia di accelerazione, probabilmente per lasciare il passo ad altri veicoli provenienti da sud. Ernesto non s’è accorto che l’utilitaria era ancora lì, o forse non ha fatto in tempo a frenare. L’impatto non sarebbe stato molto violento, segno che con ogni probabilità il giovane non viaggiava a velocità elevata. Ma non c’è stato nulla da fare, Ernesto Perri è morto sul colpo. Quando i sanitari del 118 sono giunti sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 34enne. Il quale indossava il casco e aveva abbigliamento da motociclista. Era un centauro modello, ma non gli è bastato. Sul posto sono intervenuti i poliziotti del distaccamento di Cosenza nord, coordinati dal comandante Antonio Provenzano, che hanno avviato i rilievi e gli accertamenti necessari a ricostruire nei dettagli la dinamica del sinistro, appurando eventuali responsabilità. Personale dell’Anas ha aiutato gli agenti a regolare il traffico in uscita dalla città, che ha subito dei rallentamenti. Il caso è già al vaglio della procura della Repubblica per eventuali accertamenti ulteriori. Oltre allo sfortunato 34enne nessuno altro è rimasto ferito nell’incidente.
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