Martedì 24 novembre si alza il sipario sulla “Stagione teatrale 2015/2016” sul palco dello storico A. Rendano di Cosenza, evento patrocinato dall’amministrazione comunale di Cosenza. 12 appuntamenti all’insegna del divertimento. Prosa, Commedie e tanta musica questi gli ingredienti del cartellone ideato da “L’AltroTeatro”. Il cartellone è stato presentato, questa mattina, negli spazi del Chiostro di San Domenico di Cosenza. A presentare la rassegna: Rosaria Succurro, assessore al teatro del comune di Cosenza; Ugo Dattis dirigente settore cultura del comune di Cosenza; Enzo Noce, Giuseppe Citrigno e Gianluigi Fabiano de "L’AltroTeatro”. “Si riconferma la virtuosa sinergia pubblico-privato avviata già nelle precedenti stagioni - spiega l’assessore al Teatro, Rosaria Succurro – Una strada che già abbiamo intrapreso e che ha dato ottimi risultati. La vera novità di quest’anno è che alterneremo la lirica, curata dall’amministrazione comunale, con la prosa organizzata da “L’AltroTeatro”. Una lunga stagione, dunque, ci attende sulle tavole dello storico Rendano. Affidare ai privati le stagioni del nostro teatro di tradizione significa creare programmi di qualità graditi al pubblico, senza però pesare sulle casse dell'amministrazione. Siamo certi della risposta dei cittadini – conclude l'assessore – dopo i sold out della stagione passata ci aspettiamo un altro grande successo”.“Come privati siamo lieti di dare il nostro contributo all’offerta culturale della città, grazie alla sensibilità e al patrocinio dell’amministrazione comunale – affermano gli organizzatori del cartellone – Quest'anno l'offerta è molto più ricca, più variegata, ben tre produzioni che arrivano direttamente dal Teatro Sistina. Questo conferma che il Rendano sta tornando ad essere punto di riferimento per i teatri del Sud Italia. La campagna abbonamenti è già partita. Abbiamo ideato diverse soluzioni ( tre possibili pacchetti di abbonamento) e ogni spettacolo prevederà la seconda replica per lo più in pomeridiana ”. Dunque, ha avuto inizio la campagna abbonamenti, presso l’Agenzia “InPrimaFila”. Fino al 17 ottobre si potrà usufruire del diritto di prelazione per gli ex abbonati. I vecchi abbonati che desiderano cambiare Posto e Turno lo possono fare da Lunedì 19 ottobre a Sabato 24 ottobre 2015. I nuovi abbonamenti alla Stagione Teatrale 2015/2016, compresi quelli non riconfermati, saranno posti in vendita da lunedì 26 ottobre a sabato 7 novembre. I posti rimasti liberi dagli Abbonamenti, per tutte le rappresentazioni della Stagione Teatrale 2015/2016, saranno posti in vendita da lunedì 9 novembre 2015. Martedì 24 e Mercoledì 25 novembre l’esordio, dunque, con il musical cult “Pinocchio” scritto da Saverio Marconi e Pierluigi Ronchetti, con le musiche di Dodi Battaglia, Red Canzian e Roby Facchinetti e liriche di Stefano D’Orazio e Valerio Negrini – torna in scena con una nuova edizione. Ispirato al romanzo di Collodi - è stato accolto dalla stampa, sin dal debutto nel 2003, con recensioni lusinghiere come “La più grande produzione italiana di sempre”. Uno spettacolo che sintetizza la cultura, la creatività e l’identità italiana. Il successo dello spettacolo firmato Saverio Marconi con le musiche dei Pooh in questi anni è andato ben oltre le centinaia e centinaia di repliche in tutta Italia, i 500.000 spettatori e le tournèe internazionali in Corea (2009) e a New York (2010), che hanno accolto con entusiasmo la versione musical di una delle storie italiane più conosciute all’estero e tradotta in 240 lingue. Lunedì 7 dicembre e Martedì 8 dicembre sarà la volta della commedia napoletana per eccellenza con “Miseria e Nobiltà”. A distanza di novanta anni dalla scomparsa dell’autore Eduardo Scarpetta, suo nipote Luigi De Filippo mette in scena un classico del grande repertorio comico napoletano, il dramma grottesco della miseria e il sussiego della ricchezza nella Napoli di fine Ottocento. Resta indimenticabile anche l’interpretazione cinematografica, nel 1954, di Totò e Sophia Loren. In programma, anche due appuntamenti fuori abbonamento. Sabato 19 dicembre la grande danza classica con “Omaggio a Rudolf Nureyev”. Domenica 27 dicembre, spazio al gospel con “Amazing Grace Gospel choice”. Amazing Grace è il titolo di uno dei più antichi e popolari canti gospel della tradizione musicale afro-americana, un inno bellissimo alla grazia concessa da Dio agli uomini liberi. Da questa suggestione che racconta della radice spirituale della musica gospel, parte Amazing Grace Gospel Choir, una iniziativa culturale per la conoscenza, la promozione e la diffusione della tradizione del gospel a Roma e in Italia. Un altro grande appuntamento con la commedia musicale, Sabato 9 gennaio e domenica 10 gennaio con “Penso che un sogno- Omaggio a Domenico Modugno” scritto e interpretato Beppe Fiorello. Un omaggio a Domenico Modugno quello che Giuseppe Fiorello porta in scena nei teatri italiani. Nello spettacolo, coporodotto da Nuovo Teatro e Ibla Film e scritto dall'attore insieme a Vittorio Moroni, Fiorello fa rivivere la storia del padre della canzone italiana. "Modugno per me non è stato solo una storia da raccontare o un personaggio da interpretare, ma la possibilità di ritrovare un tempo lontano rimasto sempre dentro di me", racconta l'artista. Sabato 13 febbraio, ancora tanta comicità ma questa volta tutta al femminile. In scena, “Donne in cerca di guai” con Iva Zanicchi, Barbara Bouchet e Corinne Clery. Un trio inedito, un vero “tris d’assi” per una commedia liberamente tratta da “Les Amazones” di Jean-Marie Chevret. Il testo affronta il tema della solitudine delle single di mezza età, dell’amicizia e dell’omosessualità, il tutto raccontato con intelligenza, ironia, umorismo e allegria. Sabato 20 febbraio e domenica 21 febbraio un’altra grande diva italiana. Sul palco del Rendano arriva l’affascinante Sabrina Ferilli in “Signori … le paté de la maison”. Affiancata da Maurizio Micheli e Pino Quartullo. Una commedia misurata e con una giusta distribuzione dei ruoli tutti fondamentali per creare un flusso di ironia e colpi di scena. Venerdì 11 marzo, spazio a un altro classico del teatro musicale “My fair lady” con la compagnia di Corrado Abbati. Uno dei musical più famosi, tradotti ed amati nel mondo così come la sua versione cinematografica del 1964, con Audrey Hepburn e Rex Harrison, che fece incetta di Oscar. Grazie al film, il musical ha fatto il giro del mondo e così tutti ricordano le sue musiche, i suoi eleganti costumi e la romantica e divertente storia di Eliza, la giovane fioraia che diventa una gran dama per merito delle cure del professor Higgins. Martedì 29 marzo e mercoledì 30 marzo, l’attesissimo musical “Rapunzel” con una straordinaria Lorella Cuccarini. Torna al musical Lorella Cuccarini che interpreta in questa favola musicale un ruolo per lei decisamente inconsueto, la cattiva, la matrigna di questo spettacolo che non è mai stato realizzato in teatro, un musical emozionante e coinvolgente. Una storia che aiuta a riflettere sull’importanza delle cose semplici che la vita regala. Il cast è composto da 20 performer selezionati fra ballerini, acrobati, cantanti e attori. Per la prima volta in assoluto, una sorta di double-fiction in teatro: i personaggi si trasformano da disegni animati in video ai personaggi reali su palco. Un continuo scambio tra realtà e cartoons. Sabato 9 aprile e domenica 10 aprile, la kermesse entra nel vivo con il grande ritorno sul palco del Rendano dell’irresistibile Vincenzo Salemme in “Sogni e bisogni”. Una commedia degli equivoci di puro spirito partenopeo, di cui incarna perfettamente quel misto di pudore e irreale vagheggiamento che non stanca mai, riconsegnandoci armoniosamente a un tema delicato e labirintico come quello della sessualità e dei legami affettivi con la soavità di dialoghi ricamati e da calembour che stampano il sorriso per due ore di spettacolo. Sabato 16 aprile e domenica 17 aprile, a grande richiesta l’appuntamento con l’operetta. Torna la Compagnia di Corrado Abbati con l’intramontabile “Vedova Allegra” di Franz Lehar. Un capolavoro di genuina ispirazione dove i protagonisti sono coinvolti in un vorticoso e divertente scambio di coppie, di promesse, di sospetti e di rivelazioni. Un parapiglia che, come è naturale che sia in una operetta, al termine si ricompone nel migliore dei modi con il matrimonio fra la bella vedova Anna Glavari e l'aitante diplomatico Danilo. Gran finale del cartellone Venerdì 29 aprile con Massimo Ranieri e lo spettacolo “Sogno o son desto 3”. Scritto da Gualtiero Peirce e Massimo Ranieri lo spettacolo, dal titolo giocoso e provocatorio, non sarà dedicato ai vincitori e agli eroi, ma agli ultimi e ai sognatori: gli uomini e le donne cantati dalla musica di Raffaele Viviani e di Pino Daniele. Dal teatro di De Filippo e Nino Taranto. Tra canzoni e monologhi non mancheranno i colpi di teatro: nel recital Ranieri andrà oltre il repertorio della canzone napoletana, interpretando brani dei più celebri cantautori italiani e internazionali.
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