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Aiello commissario
scoppia la polemica

Sale la tensione nel PD calabrese e si acuiscono gli scontri. L’ultimo in ordine di tempo riguarda la decisione assunta dal segretario regionale magorno di nominare Ferdinando Aiello, deputato ex SEL, ora PD, commissario cittadino del partito democratico di Cosenza, scavalcando e in un certo senso sfiduciando di fatto il segretario provinciale Luigi Guglielmelli, il quale naturalmente ha reagito tacciando l’ex sindaco di Diamante di aver violato  le regole imposte dallo statuto del partito. Apriti cielo. E’ successo il finimondo. Anche perchè la decisione non sarebbe stata concordata neanche con il presidente Oliverio. Un atto di imperio, letto da qualcuno, come teso a spaccare ancora di più un partito che di fibrillazioni già abbonda. Il tutto poi alla vigilia delle elezioni amministrative di Cosenza, una partita che si preannuncia tosta e complessa e che avrebbe bisogno di tutt’altro approccio. Diffusa la notizia ovviamente i compagni si sono schierati e divisi. Torna ovviamente il mai superato dualismo tra i renziani e i non renziani. Uno scontro che si consumerà in tutta la sua eclatanza nella direzione regionale, che secondo le regole del partito dovrebbe riunirsi per ratificare o bocciare il provvedimento di Magorno. Questi i possibili scenari:  Se ci sarà la riunione, e il provvedimento sarà respinto per Magorno si aprirà una fase di aperta sfiducia e in molti ne chiederanno le dimissioni. Se passerà sarà un rafforzamento per il segretario regionale con tutto ciò che ne consegue.  Se la direzione non dovesse riunirsi, la nomina del commissario cittadino decadrebbe. Comunque la si mette è una grana bella e grossa. Chi non ha gradito la mossa di Magorno fa notare come anche a Catanzaro e Vibo non ci siano i commissari cittadini, perché a Cosenza si è voluto procedere in questo modo, sovvertendo le regole? Sicuramente il responsabile cittadino, in un contesto che si misura con le amministrative, è una figura importante, ma non si poteva indire  un congresso straordinario e arrivare alla sua elezione? 

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