Il primo cittadino, sfiduciato l'8 febbraio da 17 consiglieri, non molla. In una intervista rilasciata a Gazzetta del Sud, l’ex sindaco Mario Occhiuto racconta del suo rapporto con Silvio Berlusconi – «Mi ha detto che è il massimo esperto di traditori» – e lancia la sfida alla “grande armata” messa in piedi dal centrosinistra per affrontarlo alle elezioni amministrative di giugno. «La gente» dice «deve andare a votare contro le manovre di palazzo».
Occhiuto sarà sostenuto da almeno 9 liste civiche, rinunciando al simbolo del suo partito (Forza Italia) rispetto al quale - ha detto - "non rinnego però l'appartenenza". Entro il fine settimana, invece, il centrosinistra deciderà se concorrere alla Comunali con un candidato unitario.
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