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Cosenza, il mercato non decolla

Cosenza, il mercato non decolla

I rossoblù hanno ripreso ad allenarsi dopo la sconfitta contro il Matera. Al di là del ko, giunto al termine di una partita ben giocata dai “lupi”, l’atmosfera è apparsa molto dimessa per via del grave lutto che ha colpito il tecnico De Angelis. La seduta di ieri è stata guidata da Roberto Occhiuzzi. L’ex ala destra del Cosenza non ha avuto a disposizione un paio di elementi usciti malconci dalla partita di sabato. Su tutti Baclet. L’attaccante rossoblù, autore di un assist e di un gol contro i lucani, è stato costretto alla sostituzione per via di un problema al ginocchio.

Necessaria la barella per far rientrare il giocatore del Cosenza negli spogliatoi. Un episodio che ha tenuto col fiato sospeso i medici silani fino al responso di ieri. Gli esami ai quali è stato sottoposto Baclet hanno scongiurato alcun tipo di lesione meniscale e legamentosa, ma resta il forte trauma contusivo con tanto di edema diffuso. Al momento, il giocatore dovrà rispettare un periodo di riposo prima di effettuare nuovi controlli. Se ancora ci fossero stati dubbi sulla permanenza del giocatore transalpino in riva al Crati, l’infortunio contro il Matera ha tolto di fatto il giocatore dal mercato.

Un mercato che è fermo al palo. Con Filippini che ha manifestato la voglia di restare a tutti i costi a Cosenza, l’unico attaccante che può lasciare la città dei bruzi resta Gambino, tenuto fermo contro il Matera a causa di infortunio muscolare e sempre alle prese con la querelle per il rinnovo del contratto. Il ds Valoti, che ieri ha assistito a Fondi-Catania, ha necessità di vendere per poter effettuare operazioni in entrata, soprattutto in attacco, reparto che più necessità di interventi per stessa ammissione del tecnico De Angelis. Le offerte a Gambino non mancano, anche se, con l’assenza di Baclet, il suo addio potrebbe essere posticipato a dopo la partita con il Melfi. Solo dopo la cessione di un attaccante, il Cosenza potrà tuffarsi su un altro elemento offensivo (la priorità è Kanouté ma è sempre più difficile arrivare a lui per via delle resistenze della Juve Stabia che non intende cederlo a una concorrente nella corsa playoff).

L’altro sacrificato individuato dalla società, Criaco, dovrebbe far spazio al centrocampista Calamai. Ieri c’è stato un abboccamento con Da Dalt, ex Vibonese, oggi alla Frattese. Blondett interessa sempre ad Ascoli, Virtus Entella e Ternana. Per il resto, poi, se ci saranno operazioni, i rossoblù si concentreranno su profili giovani. Al momento è da escludere che la società possa forzare la mano ai giocatori sul mercato, togliendoli dalla lista dei 16 over. Su questo punto Gurascio è stato categorico: non si pagheranno stipendi di chi è fuori rosa.

Tornando all’allenamento di ieri, oltre a Baclet, Occhiuzzi ha dovuto fare a meno di Blondett (risentimento muscolare, avvertito nella partita contro il Matera), D’Anna (lieve affaticamento muscolare) e Gambino (lavora a parte da giorni per via di una lieve contrattura). Oggi pomeriggio, la seduta programmata sul sintetico della Popilbianco dovrebbe essere diretta da Stefano De Angelis, di ritorno dalla Capitale dopo la celebrazione delle esequie della cara madre. Prima di trasferirsi sul campo da gioco, intorno alle 16,45, la squadra effettuerà un lavoro specifico nella palestra interna al “Marulla”.

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