Il Cosenza riparte dall’Hotel Europa. Stasera alle 19, il tecnico Gaetano Fontana e i rossoblù inizieranno il preritiro. I giocatori prenderanno possesso delle camere circondati da addetti ai lavori e curiosi. Mancherà all’appello il direttore sportivo Trinchera che raggiungerà in un secondo momento la truppa rossoblù. Il lavoro non manca e il telefono del ds salentino scotta. Gli unici volti nuovi, dunque, saranno quelli dello staff tecnico. Oltre a Fontana, ci saranno il vice allenatore Tentoni, il preparatore atletico Trepiccione e il preparatore dei portieri Giglio. Insieme a loro opererà Occhiuzzi, già vice di De Angelis (l’ex allenatore del Cosenza è a un passo dalla panchina della Primavera del Bari), unico reduce dallo scorso anno.
L’altra novità, si fa per dire, è rappresentata dal rientro in pista dello staff medico guidato da Enrico Costabile, che sarà coadiuvato da Ippolito Bonofiglio, dai massaggiatori Simone Arnone (andrà in panchina) ed Ercole Donato, dal fisioterapista Luigi Novello e da Luigi Pincente che si occuperà del recupero degli infortunati. L’accordo è stato raggiunto diversi giorni fa ma verrà ufficializzato solo oggi.
E i giocatori? I tifosi non incroceranno nessun volto nuovo anche se il Cosenza ha virtualmente chiuso la prima trattativa. Idda è riuscito a convincere la Virtus Francavilla, che però lo libererà solo quando avrà effettuato un’operazione in entrata nello stesso ruolo. Questione di giorni. Per il resto, ci sarà un buon numero di giovani al seguito di Fontana, oltre ai senatori della passata stagione ancora sotto contratto. Rispetto allo scorso anno, però, mancheranno all’appello alcuni giocatori di lungo corso che hanno già sposato altre cause (Caccetta e Tedeschi sono al Catania da un pezzo, mentre Ranieri ha firmato con l’Alessandria), sono stati svincolati (Blondett, D’Anna, Cavallaro) o hanno raggiunto la casa madre dopo il prestito (Madrigali, Meroni e Letizia). Discorso a parte per Saracco, che continua a essere corteggiato essendo un potenziale giocatore “fidelizzato” da poter utilizzare fuori dalla lista “over” che potrà contenere al massimo 14 giocatori.
Ecco, dunque, i convocati: il portiere Perina, i difensori Corsi, Pinna e D’Orazio, i centrocampisti Criaco, Capece, Mungo e Calamai, nonché gli attaccanti Statella, Baclet e Mendicino. A questi vanno aggiunti i giovani della Berretti: Quintiero (portiere), Bilotta (difensore), Collocolo (centrocampista), Stranges e Ruffolo (attaccanti). Non sarà della partita Di Somma, che in un primo momento sembrava dover far parte della truppa di Fontana anche se la società ha lasciato scadere la prelazione per il rinnovo. Sul giocatore campano ci sono altre squadre.
Un Cosenza largamente incompleto, dunque, anche se in tre giorni qualcosa potrebbe accadere. Bangu, ad esempio, si sta convincendo ad accettare la destinazione cosentina, mentre per Caccavallo, nonostante il forte inserimento del Trapani, i silani non mollano la presa. Per Aya e Tutino, invece, al momento non se ne farà nulla. La priorità sarà l’ingaggio del partner di Idda (in difesa arriveranno anche due giovani: un altro centrale e un terzino destro) così come l’ingaggio di un esterno d’attacco.
Trinchera è stato chiaro anche con i giocatori sul mercato (Criaco e Capece): bisognerà sfruttare il ritiro per essere valutati in vista dell’avvio stagionale. San Giovanni in Fiore (dove la truppa bruzia inizierà ad allenarsi da mercoledì) potrebbe riscrivere alcune gerarchie.
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