Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Cade dalla barella e muore

Cade dalla barella e muore

Morte sospetta in clinica. Una banale caduta dal letto avrebbe causato il decesso di Benito Belfiore, un 65enne di Paola. Un sospetto che tormenta i familiari. Dubbio che li ha spinti a presentarsi ai carabinieri della Stazione di Belvedere Marittimo per chiedere l’avvio di un’inchiesta. L’uomo che aveva appena subito un delicato intervento al cuore è deceduto nella notte di ieri. Una morte che sarebbe sopraggiunta dopo la caduta a terra dalla lettiga nella stanza dove era ricoverato. Un incidente che si sarebbe verificato nella nottata, nelle corsie della clinica “Tricarico-Rosano” di Belvedere Marittimo.

La famiglia, rappresentata dagli avvocati Massimiliano e Paolo Coppa del foro di Cosenza, ha condensato tra le pieghe di un esposto il dolore che reclama verità e giustizia.

L’uomo, hanno fatto presente i familiari nella querela, presentava una grossa ferita alla testa. La morte potrebbe essere la conseguenza della rovinosa caduta dal lettino. Un incidente successivo al delicato intervento subito e riconducibile a una ipotizzabile presunta omessa vigilanza sul paziente da parte dei dipendenti della struttura sanitaria del Tirreno cosentino.

Il sessantacinuenne era ricoverato dopo l’operazione alla quale era stato sottoposto due giorni prima. I legali Massimiliano e Paolo Coppa hanno richiesto il sequestro delle cartelle cliniche, dei diari terapeutici e dei turni del personale per fissare eventuali responsabilità. Chiesto, naturalmente, anche l’esame autoptico che servirà a individuare con certezza le cause dell’inatteso decesso.

Ma andiamo ai fatti. L’uomo è stato portato alla fine dello scorso mese di luglio al Pronto soccorso dell’ospedale “San Francesco” di Paola. Accusava problemi respiratori. Dopo gli accertamenti di rito veniva condotto in ambulanza presso la clinica “Tricarico-Rosano”. E a Belvedere sarebbero stati riscontrati al paziente problemi di natura cardiaca. Dopo gli esami è stato disposto l’intervento chirurgico. Tre giorni fa sono stati applicati allo stesso due stent alle coronarie. Benito Belfiore, sarebbe dovuto uscire dalla clinica, secondo le rassicurazioni avute dal fratello, proprio ieri. Nella nottata, però, la tragedia. Secondo il racconto del nipote, il sessantacinquenne sarebbe caduto dal letto. La sorella dell’uomo accorsa in nosocomio si sarebbe resa conto dell’accaduto.

L’uomo era ricoverato nella stanza assieme ad altre due persone. Potrebbero essere quindi sentiti i due pazienti come testimoni dei fatti accaduti. A seguito della denuncia sono partite le indagini del caso dei carabinieri della Stazione di Belvedere Marittimo. E la consequenziale apertura di un fascicolo presso la Procura della Repubblica di Paola.

I risultati dell’autopsia chiariranno in ogni caso il motivo del decesso. La salma per adesso è sotto sequestro. Questa mattina, il capo dei pm paolani, Pierpaolo Bruni, conferirà l’incarico al consulente tecnico che verrà nominato per l’accertamento irripetibile sulla salma del paziente defunto..

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia