C’è una donna, una giovane mamma straniera che non si trova. Era amica delle tre vittime del rogo killer, andava spesso a casa di Antonio, Roberto e Serafina. Ora è sparita. La Mobile la cerca da giorni, vorrebbe sentirla, sapere se quel giorno aveva parlato con i suoi amici. Ma lei non si trova. Ci sono voci allarmanti che risalgono dalla città vecchia, voci di un quarto cadavere in mezzo alle macerie di quella casa. Potrebbe essere rimasta intrappolata tra le fiamme anche lei. Ma non ci sono conferme. Nessuno l’avrebbe vista quel giorno.
È il giallo di una trama che resta ingarbugliata. La pista dolosa è la sola che affiora da una settimana d’indagini. Una ipotesi che non troverebbe ancora conferme solo perché i vigili del fuoco non possono completare la ricognizione in un palazzo che è a rischio crollo. E, intanto, il professor Nuccio Ordine, a proposito della documentazione distrutta dall’incendio, ha precisato: «Non ho mai visto quei libri, quindi non posso smentire Bilotti».
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