Una kermesse politica in grande stile e dal duplice significato. La manifestazione organizzata ieri dal centrodestra oltre a lanciare ufficialmente la candidatura del sindaco di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, alla presidenza della Provincia, ha messo in risalto il nuovo percorso intrapreso dai partiti della coalizione, che è quello di marciare uniti alle varie competizioni elettorali. Un modello pronto per essere sperimentato domenica in occasione della scalata all’ex palazzo del Governo e successivamente alle amministrative di primavera, le quali vedranno impegnati numerosi comuni del vasto territorio bruzio, anche di una certa rilevanza come Paola, per esempio. Ma prima c’è da acciuffare le redini di piazza 15 Marzo, battendo la concorrenza degli avversari. E non sarà una passeggiata. Tutt’altro.
La decisione di puntare sulla Succurro è maturata nel corso di un paio di confronti tra i partner dell’aggregazione di centrodestra e certificata, ieri, appunto durante l’iniziativa tenuta oltre il Campagnano, attraverso la presenza dei massimi esponenti regionali di Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Udc, Italia del Meridione e movimenti di riferimento, compresi tanti amministratori.
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