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Il Cosenza non sa più vincere: al "Marulla" solo un pari con la Feralpi Salò

La squadra di Caserta si illude con la rete di Venturi nel primo tempo. Nella ripresa i lombardi pareggiano con l'ex Butic

Cosenza - Feralpi Salò 1-1

Marcatori: 19’ pt Venturi, 17’ st Butic.
Cosenza (4-4-2): Micai 6,5; Martino 5,5, Meroni 6, Venturi 6,5, Fontanarosa 5,5 (38’ st Rispoli sv); Marras 6,5 (11’ st Mazzocchi 5,5), Voca 6 (11’ st Zuccon 5,5), Calò 6,5, Florenzi 6 (22’ st Canotto 6); Tutino 5,5, Forte 6 (22’ st Crespi 5,5). All.: Caserta.
Feralpisalò (3-5-2): Pizzignacco 6; Bergonzi 6, Ceppittelli 6, Bacchetti sv (13’ pt Tonetto 7); Felici 7, Zennaro 6 (34’ st Hergheligiu 6), Fiordilino 6, Balestrero 6, Martella 5,5; Compagnon 6,5 (11’ st Sau 5,5), La Mantia 5,5 (11’ st Butic 7). All.: Zaffaroni.
Arbitro: Gualtieri di Asti.

Note. Giornata piovosa. Ammoniti. Felici, Florenzi, Tonetto, Mazzocchi, Martella, Fiordilino. Angoli: 6-8. Recupero: 3’, 4’.

Il Cosenza non ritrova la vittoria neppure al “Marulla”. I rossoblù frenano ancora: 1-1 con la Feralpisalò. La partita si incanala velocemente sui binari favorevoli per il gruppo silano ma nella ripresa Meroni e soci danno la sensazione di inserire troppo presto il pilota automatico. Già nel primo non si era visto uno spettacolo spumeggiante, nel secondo però i lombardi hanno firmato il pari e messo brividi in un altro paio di occasioni.
Cronaca. Il Cosenza non comincia in modo intraprendente come in altre circostanze ma al 19’ passa ugualmente in vantaggio. Il gol giunge da calcio piazzato, come profetizzato alla vigilia da Caserta. In effetti la giocata è studiata: Calò pennella nella zona verso la quale si muove Venturi. Il difensore stacca all’altezza del primo palo, allungando in torsione sul secondo, lì dove Pizzignacco non arriva. Prove di raddoppio ancora su punizione. Sulla respinta corta della retroguardia ospite, Marras invita al tiro Florenzi, l’estremo difensore della Feralpi respinge, poi Meroni calcia alto. Poco dopo ci prova pure Forte: diagonale destro appena largo. Nella ripresa, l’attaccante romano anticipa il suo marcatore ma, di tacco, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Il gol però lo trova la formazione di Marco Zaffaroni. La firma è dell’ex Butic, entrato da poco al posto di La Mantia. L’attaccante croato ribadisce alle spalle di Micai (inutile il tentativo di Martino sulla linea) dopo un salvataggio di Florenzi su Tonetto. I rossoblù accusano il colpo e i “Leoni” prendono coraggio. Ad undici minuti dalla fine, la traversa salva i cosentini sul colpo di testa ravvicinato di Hergheligiu sul cross di Felici. Micai si oppone ad un altro paio di occasioni da fuori, poi nei minuti finali la squadra di Caserta tenta di strappare i tre punti ma senza lucidità.

 

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