L’imminente sfida contro la Reggiana provoca emozioni contrastanti. Nel match d’andata al “Marulla”, il Cosenza ha vissuto quello che è stato probabilmente l’ultimo vero giorno felice del suo campionato. Con il 2-0 conquistato in casa contro gli uomini di Alessandro Nesta, quel pomeriggio di novembre, la squadra di Fabio Caserta otteneva per l’ultima volta un piazzamento tra le prime otto in graduatoria. Alla sosta, i rossoblù lasciavano presagire un torneo decisamente differente rispetto agli ultimi, vissuti con il magone nello stomaco.
Nei successivi cinque mesi, però, i silani sono riusciti a ritagliarsi troppe poche soddisfazioni, compromettendo quanto di buona aveva lasciato intravedere nelle prime tredici giornate. Ora, a cinque giornate dal traguardo, l’obiettivo di Meroni e compagni è quello di recuperare il ritmo avuto fino alla sfida d’andata.
Al “Mapei Stadium”, il Cosenza dovrà tentare di completare lo sliding doors per garantirsi un posto in salvo prima dei playout. Le sensazioni con cui trascorrerà questa settimana non saranno simili.
La vittoria manca ormai da due mesi. Proprio il match contro la Reggiana aveva avviato una striscia d’astinenza così ampia, spezzata soltanto a gennaio, al “Marulla”, con il Venezia.
Diario La squadra di William Viali, intanto, ieri ha svolto il secondo allenamento d’avvicinamento al confronto di venerdì sera. Ha effettuato un lavoro differenziato Michael Venturi, schierato sul centrosinistra della retroguardia a tre sabato scorso. Il difensore romagnolo non era riuscito a tenere il passo di Lund nell’azione da cui è scaturito il vantaggio siciliana nel primo tempo. Il tecnico lombardo in vista dell’anticipo in questi giorni sarà chiamato a definire la strategia tattica da utilizzare.
Da un lato si paventa per il Cosenza la possibilità di mantenere una difesa più abbottonata con uno tra Gyamfi e il centrale romagnolo, dall’altro anche l’ipotesi di un ritorno a quattro nell’ultima linea. Potrebbe cambiare in ogni caso poco o nulla nella scelta degli uomini. Viali, a centrocampo, potrebbe invece propendere per il rientro dal primo minuto di Aldo Florenzi.
Il sardo, ammonito dalla panchina nel corso della prima parte di gara, ha fatto il suo ingresso sul prato verde soltanto nei minuti conclusivi contro il Palermo. Nell’occasione, il trainer silano ha preferito concedere spazio a Praszelik e Zuccon come mezzali, ai fianchi di Calò. I due erano stati esclusi a Piacenza dopo la scialba prestazione di Pasquetta contro il Brescia. Il reparto mediano rappresenterà uno dei principali fattori di riflessione per Viali fino al match contro la formazione di Nesta.
Si candiderà per una maglia anche Voca, condizionato nella passata settimana da un virus intestinale che lo ha debilitato. Nella seduta di ieri pomeriggio al “Delmorgine”, nel frattempo, i rossoblù hanno cominciato con una fase d’attivazione e mobilità. Hanno poi proseguito con un circuit training di forza, esercizi sul possesso palla, terminando infine con un’esercitazione tattica e una partita a campo ridotto. La comitiva bruzia si troverà pomeriggio per una nuova sessione d’allenamento.
Cosenza a caccia della vittoria perduta. Due mesi senza il sapore dei tre punti
Il prossimo match con la Reggiana una chance importante
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