COSENZA 4
BARI 1
Marcatori: 5’ pt Mazzocchi, 17’ pt Tutino, 44’ pt Nasti, 34’ st Calò, 43’ st Forte.
Cosenza (3-5-2): Micali 6.5; Venturi 5 (1’ st Fontanarosa 6), Camporese 6, Meroni 6; Marras 6.5 (17’ st Florenzi 6), Zuccon 6 (15’ st Cimino 6), Calò 8 (41’ st Viviani sv), Antonucci 6.5, D’Orazio 7; Tutino 7.5 (25’ st Forte 6.5), Mazzocchi 7. All.: Viali.
Bari (4-2-3-1): Pissardo 6; Pucino 5.5 (30’ st Dorval 6), Di Cesare 5.5, Vicari 5, Ricci 5; Maita 5 (41’ st Acampora sv), Benali 5.5 (41’ st Achik sv); Kallon 5.5 (30’ st Bellomo 4), Aramu 5.5 (15’ st Morachioli 5), Sibilli 6.5; Nasti 7. All.: Giampaolo.
Arbitro: Zufferli di Udine 5.
Note: giornata velata, terreno di gioco in buone condizioni, spettatori 9.503 di cui 1.507 ospiti. Espulsi: 37’ st Bellomo per comportamento antisportivo. Ammoniti: Venturi, Zuccon, D’Orazio, Benali, Pucino, Micai. Angoli: 2-6. Recupero: 3’, 5’.
Il Cosenza avvicina sensibilmente la salvezza con il 4-1 rifilato al Bari. I rossoblù salgono a +5 sul quintultimo posto e mercoledì possono già raggiungere la matematica certificazione della permanenza in serie B al “Del Duca” di Ascoli.
Cronaca. Al 3’ Calò prova a sorprendere Pissardo sul primo palo direttamente su punizione, il portiere barese libera in angolo. Il centrocampista crea scompiglio in area avversaria anche al quinto e questa volta il Cosenza passa in vantaggio. Sulla battuta profonda del numero 14, D’Orazio rimette al centro per Mazzocchi che tutto solo appoggia comodamente in rete.
I rossoblù raddoppiano al 17’ dopo un’azione ben congegnata. Tutino si libera un avversario e apre a destra per Marras che, quasi sul fondo, assiste a rimorchio per l’attaccante napoletano che di giustezza supera Pissardo. Azione quasi fotocopia al 21’ ma questa volta l’estremo difensore barese riesce a metterci una pezza.
Gli ospiti crescono nel finale di tempo. La prima chance per il Bari al 34’ ma Kallon manda fuori di testa sulla punizione di Pucino. Tre minuti più tardi, il tentativo di Sibilli incoccia sul palo. Micai smanaccia in angolo il piazzato di Pucino diretto sotto la traversa al 40’. Poi Camporese rischia l’autogol su un traversone di Sibilli. I biancorossi riaprono il match al 44’ con l’ex Marco Nasti che chiude sul secondo palo sul tiro cross dell’ex Pisa.
Nella ripresa, Nasti centra il palo con un tiro di sinistro (4’). Gli ospiti insistono, Camporese chiude in extremis su Benali (11’). Il portiere cosentino si oppone d’istinto sul tocco ravvicinato di Nasti (14’). I silani allentano la pressione del Bari e ad undici minuti dal novantesimo blindano il risultato con una splendida esecuzione di Calò su calcio di punizione. Dopo il rosso a Bellomo, Forte arrotonda ulteriormente il punteggio a porta sguarnita.
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