William Viali ha già un rinforzo in casa in vista della prossima stagione. Il tecnico tornerà a contare su Pietro Martino. Il terzino destro modenese ha saltato gran parte del campionato appena concluso a causa degli infortuni. Il laterale, uno dei primi innesti operato da Roberto Gemmi dopo il suo arrivo sulla sponda del Crati, ha giocato soltanto undici partite tra campionato e Coppa Italia da agosto scorso in poi. I problemi fisici ne hanno pregiudicato la permanenza sul terreno di gioco.
Il numero ventisette ha accusato il primo intoppo all’alba della stagione quando, contro l’Ascoli, ha riportato la frattura del malleolo in un’azione di gioco a ridosso del fischio finale del match. Dopo quella sfida del “Marulla” è rientrato in campo soltanto a fine ottobre ma a dicembre si è fermato nuovamente a causa del secondo grave infortunio di un’annata da dimenticare. Il terzino emiliano sta adesso recuperando dalla rottura del tendine d’Achille del piede sinistro rimediata il 26 dicembre contro il Como e per cui si è sottoposto ad intervento chirurgico il 2 gennaio all’Istituto clinico Humanitas Mater Domini di Castellanza. Il calciatore sta seguendo il suo lungo percorso di riavvicinamento al terreno di gioco. Sui social non ha mai smesso di postare gli aggiornamenti sulle sue condizioni. Avrà ancora circa due mesi di tempo per proseguire la sua riabilitazione per aggregarsi successivamente al lavoro con il gruppo per l’inizio del ritiro estivo.
Duttilità e professionalitàViali non lo ha mai potuto utilizzare da quando è entrato in corsa, a marzo, per sostituire Fabio Caserta. Il tecnico lombardo, tuttavia, conosce bene Pietro Martino, del quale aveva riconosciuto e apprezzato le qualità umane, professionali ma anche la sua duttilità tattica, un fattore che tornerà molto utile nel prossimo corso.
Il calciatore emiliano, dopo il suo arrivo dal Foggia, infatti, è stato utilizzato in varie posizioni del terreno di gioco dai tre allenatori che lo hanno avuto a disposizione nel corso della sua esperienza cosentina (il terzo è Davide Dionigi: ndc). Tutti e tre gli hanno riservato ampio spazio. Non solo sulla corsia destra, la sua posizione naturale. Il difensore si è disimpegnato in varie posizioni. In diverse circostanze ha occupato anche la fascia sinistra fino a quando non è arrivato D’Orazio. Ha giocato tanto da quarto, su ambo i lati, con una retroguardia composta da quattro uomini, sia da quinto quando il Cosenza ha scelto una linea arretrata formata da tre pedine. Inoltre, in emergenza, ha occupato pure il ruolo di terzo di difesa, quello che nel calcio moderno è generalmente definito “braccetto”.
Al di là delle considerazioni tattiche compiute da Viali nelle prime fasi della nuova stagione, Martino - che a settembre 2023 ha rinnovato fino a giugno 2025 con un’opzione per l’anno seguente - rientrerà facilmente nel progetto.
Un jolly, pertanto, che - lasciandosi alle spalle la sfortuna - continuerà ad essere utilizzato con continuità. Uno di quei giocatori che, anche in virtù della sua capacità di occupare varie posizioni ed assolvere a svariate funzioni tattiche con maniacale applicazione, ha riscosso simpatia pure al di fuori del terreno di gioco. Il suo impegno è sempre stato molto apprezzato dalla tifoseria silana, che nel giorno della trasferta di Modena gli ha riservato un lungo applauso quando si è presentato sotto il settore destinato alla tifoseria ospite.
Cosenza, tra i primi “acquisti” c’è il terzino Pietro Martino
In campo solo 11 volte in questa stagione per problemi fisici
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