Cosenza-Meroni ai titoli di coda; tentativo in extremis di Delvecchio andato a vuoto: va alla Reggiana
Nonostante il tentativo effettuato in extremis per provare a legarlo ancora al Cosenza, Andrea Meroni lascia i rossoblù. Il difensore monzese classe 1997 è ormai in procinto di diventare ufficialmente un giocatore della Reggiana, club nel quale ritroverà William Viali. Il tecnico lombardo non ha perso tempo e ha immediatamente consigliato al ds granata Marcello Pizzimenti l’ingaggio del centrale, lasciato in scadenza dai bruzi. Le trattative sul rinnovo avviate con il suo ex agente Andrea Paloni hanno subito un rallentamento dopo la scorsa estate. Il discorso è stato riaperto successivamente con Augusto Carpeggiani, il nuovo procuratore, ma non si è giunti all’accordo. I colloqui si sono poi quasi definitivamente interrotti negli ultimi mesi, anche a causa della situazione contrattuale dell’ex direttore sportivo del Cosenza Roberto Gemmi, anche lui in scadenza. Il tentativo di Delvecchio di raggiungere l’intesa non è bastato, pertanto il ds dovrà ora mettersi alla ricerca di un elemento di affidabilità da aggiungere al pacchetto arretrato. Per Meroni si chiude la seconda esperienza in riva al Crati. Una parentesi molto più redditizia della prima quando, giovanissimo, arrivò per la prima volta in prestito dall’Empoli accumulando soltanto quattro presenze. In questa seconda vita silana è sceso in campo in quarantanove occasioni, segnando anche due reti, una delle quali – quella firmata contro il Brescia nel playout di giugno 2023 – è stata di fondamentale importanza ai fini della salvezza. Nella lista della spesa, nel reparto arretrato, si inserisce quindi la necessità di recuperare un’altra pedina di spessore che sia funzionale al progetto tattico di Massimiliano Alvini.
Fari su Marras e Calò
Viali non è attratto però solo da Meroni. L’allenatore conosce molto bene l’organico rossoblù e ci sono anche altri uomini sui quali farebbe affidamento pure per la sua Reggiana. Uno di questi è Marras, fra i suoi pupilli per eccellenza durante l’epoca cosentina. Il genovese è in cima alle preferenze del tecnico per la sua duttilità tattica. Marras è comunque seguito da diverse altre squadre, fra cui il Cesena di Mignani. Nel mirino sembra esserci anche Giacomo Calò. Sia l’esterno che il play sono due membri molto importanti della rosa del Cosenza. Giocatori che, tuttavia, potrebbero essere un po’ penalizzati da un ipotetico 3-4-1-2. Una delle prime riflessioni di Alvini, dunque, dovrà passare anche per questo aspetto. L’ex allenatore di Cremonese e Spezia dovrà valutare se applicare delle modifiche al suo sistema di gioco prediletto per consentire a Marras e Calò di continuare ad essere nevralgici nell’undici cosentino oppure se ci sono le condizioni sufficienti per mantenere entrambi in un ruolo di primo piano. Con il sistema sopra citato, il genovese potrebbe trovare collocazione come quarto di centrocampo mentre il regista agirebbe davanti alla difesa di fianco ad un compagno deputato a fare legna.