Brucia ancora la sconfitta maturata contro il Mantova. I rossoblù però dovranno lasciarsi alle spalle le ferite generate da una gara in cui hanno mostrato anche vari aspetti positivi ma hanno pagato alcune negligenze difensive che sicuramente non sono piaciute ad Alvini. Gli errori in occasione dei tre gol rivali hanno vanificato il lavoro svolto. Al Cosenza va dato merito di non essere mai uscito dal confronto. Sia tra le prime due marcature della squadra di casa, sia dopo gli undici bruzi hanno creato diverse occasioni. Lo hanno fatto con rabbia, impegno e sfrontatezza. A volte anche eccessiva. Dai lati positivi bisognerà ripartire contro lo Spezia. In poche ore, l’allenatore di Fucecchio dovrà lavorare e sistemare anche le ombre emerse. Dopo l’ottima prova difensiva con la Cremonese, infatti, i silani hanno concesso tre reti evitabili al team di Possanzini.
Passato recente e remoto. Massimiliano Alvini giocherà per la prima volta da avversario contro lo Spezia. L’allenatore toscano era stato scelto un anno fa dalla compagine spezzina dopo la retrocessione dalla serie A. La sua permanenza sulla panchina ligure tuttavia è terminata dopo 15 partite, a metà novembre. Un bilancio negativo – 2 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte – in un’annata che per i bianconeri è rimasta complicata pure successivamente, salvo la progressione finale. Hanno condiviso con lui l’esperienza con gli Aquilotti anche il suo vice Renato Montagnolo e il preparatore atletico Claudio Giuntoli (aveva la mansione di preparatore recupero infortunati).
Un passato nel settore giovanile dello Spezia pure per Manuel Marras, sempre più vicino all’addio che alla permanenza, e Michael Venturi, tornato sul terreno di gioco nel secondo tempo di Mantova.
Gemelli a confronto. Al “Marulla” si giocherà anche una sfida nella sfida ed è quella tra i gemelli Andrea e Petko Hristov. I due, che in varie circostanze hanno giocato insieme nella Bulgaria e nello Slavia Sofia. si ritroveranno a confronto. La presenza del calciatore cosentino, tuttavia, è legata alla decisione di Alvini che potrebbe cambiare qualcosa nel pacchetto arretrato, reparto che non ha convinto domenica al “Martelli”. Il bulgaro, in modo particolare, ha responsabilità sulla prima rete e non è esente da colpe neppure sulla terza, quando avrebbe potuto occupare la zona poi conquistata da Solini per il gol vittoria dei virgiliani.
Designazione. L’Aia ha scelto Davide Di Marco di Ciampino per il match di domani sera. Il Cosenza deve spezzare un tabù con l’arbitro laziale. Nei tre precedenti sono arrivate altrettante sconfitte. Tutte al “Marulla” e tutte per 1-2. Con lui, i Lupi hanno perso nel passato campionato contro Modena (a fine agosto), Como (a dicembre) e Sampdoria (nella gara dei 110 anni, a febbraio). Una vera e propri maledizione che i silani dovranno tentare di cancellare.
Con l’arbitro di Ciampino, domani sera, ci saranno anche gli assistenti Paolo Laudato di Taranto e Andrea Niedda di Ozieri. Quarto uomo sarà invece Domenico Castellone di Napoli. Al Var ci sarà Federico Dionisi, supportato da Gianpiero Miele di Nola, scelto come Avar.
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