Cosenza

Sabato 23 Novembre 2024

Il Cosenza ora può allontanarsi dal baratro: scatta l'operazione sorpasso

L’appetito generato dalla vittoria con la Reggiana può mietere un’altra vittima. Il Cosenza ha un colpo ghiotto in canna. Battendo la Salernitana, infatti, la scavalcherebbero in classifica. Le due compagini sono divise da due punti dopo il turno infrasettimanale, che ha permesso ai silani di guadagnare terreno su tutte. Al “Marulla”, i rossoblù potrebbero avere anche la possibilità di chiudere un cerchio, lasciando le ultime cinque posizioni, nelle quali sono precipitati in seguito alla penalizzazione. I granata, fino a questo momento, hanno racimolato 4 punti lontano da casa nelle prime cinque uscite dell’anno. La squadra di Martuscello ha dato segnali di miglioramento distante dall’ “Arechi” (pari contro la Reggiana e vittoria di Palermo). Nell’ultima trasferta, tuttavia, a Cremona, ha incassato la terza sconfitta dopo quelle di Bolzano, contro il Sudtirol, e di Mantova.

Rotazione

Alvini, alla terza gara nello spazio di pochi giorni, dovrebbe apportare qualche cambio all’undici di parte. Il tecnico dovrà decidere se mantenere nella formazione titolare Pietro Martino, protagonista di una buona prova al “Mapei” ma appena rientrato in campo dopo un lungo inutilizzo. Se non dovesse esserci il modenese, toccherà a uno tra Hristov e Venturi. Possibile riconferma invece per Dalle Mura e Caporale. L’allenatore potrebbe ripartire dal 3-4-2-1 utilizzato nelle ultime. D’Orazio sfida Ricci per un posto sulla sinistra. Dall’altro lato è difficile ipotizzare l’assenza di Ricciardi, on fire con Juve Stabia e Reggiana. Ciervo potrebbe ritrovare la titolarità sulla trequarti, alle spalle dell’unica punta. Favoriti per occupare quest’ultima posizione sembrano essere Zilli e Strizzolo.

Designazione

Toccherà a Gianluca Aureliano dirigere la sfida di domani pomeriggio al “Marulla”. L’arbitro bolognese, 44 anni, ha diretto i silani in 9 circostanze. Il Cosenza ha una tradizione favorevole con lui: 4 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta. L’unico precedente negativo fa riferimento alla gara del 29 dicembre 2019, in serie B. Quel giorno, i rossoblù sono stato battuto dalla Juve Stabia per 1-0. Rete decisiva segnata da Francesco Forte su calcio di rigore. La vittoria più importante timbrata dai Lupi con Aureliano è sicuramente quella del 25 maggio 2023. Nella sfida d’andata dei playout, i rossoblù hanno superato di misura il Brescia con un gol di Marco Nasti. Un’affermazione che è poi valsa la salvezza. Quello di un anno e mezzo fa è anche l’ultimo incrocio tra il Cosenza e l’arbitro di Bologna. Con lui, in casa, i silani hanno vinto anche a luglio 2020: 3-1 contro la Juve Stabia. Un altro successo molto pesante dal momento che ha dato la salvezza diretta alla formazione bruzia e ha sancito la retrocessione delle Vespe in Serie C. Il primo precedente è molto datato nel tempo. Fa riferimento alla stagione 2007-2008, in serie D: Cosenza-Rosarno 0-0. Il direttore di gara emiliano ha collezionato 18 apparizioni con la Salernitana, la seconda squadra che ha incontrato di più. Bilancio di 7 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte. Con Aureliano, al “Marulla”, ci saranno anche gli assistenti Francesco Cortese di Palermo e Andrea Bianchini di Perugia e il quarto uomo Valerio Vogliacco di Bari. La batteria arbitrale sarà completata dal Var Luigi Nasca di Bari e dall’Avar Oreste Muto di Torre Annunziata.

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