La sosta per recuperare le energie fisiche e mentali e spostare l’attenzione sull’ultimo scatto dell’anno solare. Il Cosenza riparte per le ultime sette partite del 2024. Sette partite, ventuno punti a disposizione e le indicazioni necessarie a tracciare un primo bilancio esaustivo e le previsioni per la seconda parte di campionato. I silani tra la fine del girone d’andata e la prima di quello di ritorno dovranno spingere al massimo per garantirsi una seconda parte di stagione senza urgenze. Il cammino della squadra di Massimiliano Alvini passa anche attraverso quattro scontri diretti, match molto significativi in chiave classifica. Il primo di questi si giocherà alla ripresa delle ostilità. Al “Marulla” in quell’occasione giungerà il Modena. I gialloblù non stanno vivendo un periodo particolarmente esaltante. Per i canarini si tratta probabilmente della fase più delicata da quando sono tornati in serie B. Il trend con poche soddisfazioni è costato la panchina all’ex lupo Pierpaolo Bisoli. Il tecnico è stato esonerato in seguito alla sconfitta con lo Spezia. I modenesi sono ripartiti da Mandelli, che ha guidato la squadra alla vittoria nella sfida interna con la Carrarese. Cosenza e Modena, in questo momento, sono appaiate in graduatoria e pertanto l’anticipo di venerdì sarà un esame parecchio atteso.
I piani di salvezza dei silani passeranno dal “Marulla” nuovamente nella seconda partita di dicembre. Dopo la sfida esterna contro la capolista Pisa, in riva al Crati si presenterà il Frosinone, altra grande delusa di questi primi mesi di serie B. Anche i laziali hanno cambiato la guida tecnica. La retrocessione si sta rivelando più cocente del previsto. Vivarini è stato rilevato da un altro ex bruzio, Leandro Greco. La svolta però non si è ancora registrata. Quattro pareggi consecutivi costringono i ciociari in fondo. Il Cosenza incontrerà il terzo ostacolo diretto in trasferta nell’ultima gara prevista dal calendario prima di Natale. Il 21 dicembre, dopo l’esame rappresentato dal Cesena al “Manuzzi”, i rossoblù viaggeranno in casa della Carrarese. I Lupi hanno sopravanzato i toscani, ora dietro di una lunghezza. La neopromossa non sta vivendo un periodo estremamente negativo, dal momento che ha appena interrotto una serie utile di sei match. Anche nel “Boxing day”, però, si giocherà un altro incontro particolarmente vibrante, contro il Catanzaro.
Non solo in virtù del fatto che quella con i giallorossi sia la partita più attesa e sentita dell’anno quanto anche per la condizione di classifica. La squadra di Caserta è in una situazione ibrida, a metà strada tra l’ambizione playoff e lo spettro dei playout. Con un solo punto a dividere le due squadre, il match del “Marulla” può contribuire a definire le velleità di entrambe. Il girone di ritorno del Cosenza, poi, il 29 dicembre comincerà con il duello con il Sassuolo. I rossoblù hanno un conto aperto con questi ultimi, che a settembre hanno creato uno squarcio ancora non rimarginato nel rendimento interno dei silani, sfruttando l’ingenuità commessa dagli uomini di Alvini sugli sviluppi di una palla inattiva in un match nel quale soprattutto nel primo tempo, i rossoblù avrebbero meritato qualcosa in più.
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